GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e costituivano per un verso l'elaborazione fantastica degli scritti autobiografici, per un altro la cui fortuna si sarebbe inverata non solo nella ricca fioritura di una letteratura che fu detta "garibaldina" e che ebbe i suoi esponenti migliori in G ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] tecnica, in particolare dalla tecnica narrativa elaborata dalla letteratura e dal teatro: il cinema deve liberarsi dal è il luogo in cui i dati concreti si aprono all'integrazione fantastica, o in cui l'esperienza delle cose si collega a un progetto ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] filosofico-religioso si fusero con ipotesi di fantastica alchimia, in un tessuto linguistico segreto, insieme di sistemi di ciò che si può dire l'intenzione attiva della letteratura. In un'analisi che vuole tener conto di tutta la vita della ...
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Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] con cui D. trascrive, in sintesi fantastica, gli elementi geografici dei molteplici suggerimenti letterari riflessi della poesia dantesca nell'ambito della lirica, ma della letteratura drammatica, come nella Tragedia di S. Caterina di Bartolomeo ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] I) si giustifica come riscontro al più totale distacco fantastico: la riproposta di un personaggio tradizionale (Rodomonte) la soltanto da interpretare la poesia comica del B. come letteratura "che risponde ad un atteggiamento fondamentale ed eterno ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] religione ed il mondo dell'arte siano due mondi fantastici, tutti e due veri, ma d'una verità , A. C. D., in La Critica, V (1907), pp. 348-51 (poi in Letteratura della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 392-395); di G. Gentile, La filosofia ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] soda corposità 'romanica' dei tralci, abitati da una fauna fantastica, modellata con precisione e scioltezza di disegno all'antica, , a cura di A. Altamura, Napoli 1974, p. 103.
Letteratura critica. - E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] sino ai loro mondi atmosferici o sotterranei. Questo tipo di alchimia divenne uno dei temi prediletti della letteratura avventurosa e fantastica del periodo, con re e prìncipi spesso impegnati in ruoli di ricercatori alchimistici. Non vi è dubbio ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] e trova ancora oggi appassionati lettori.
Nel Novecento la letteratura italiana per ragazzi è venuta sempre più arricchendosi di opere nelle quali il reale e il fantastico mostrano la loro intima unità, riducendosi il secondo alla valorizzazione ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] rendere la figura quasi immateriale e la decorazione architettonica fantastica ma equilibrata, in un insieme in cui si Literatur und lateinisches Mittelalter, Bern 1978⁹ (1948; trad. it. Letteratura europea e Medio Evo latino, a cura di R. Antonelli, ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...