Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] per vie letterarie assai diverse da quelle di Dante. La Commedia si erge isolata quasi all'inizio della via che la letteraturaitaliana percorrerà; alta e discosta da essa, e resta tale, costante punto di riferimento ma non di partenza e tanto meno ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] latina e greca sino al 1905, quando fu chiamato a succedere al Carducci sulla cattedra bolognese di letteraturaitaliana. Il prestigioso trasferimento, accettato come risarcimento tardivo, non rimase senza conseguenze per l'opera stessa del poeta ...
Leggi Tutto
Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] in atto, mediante il dominio intellettuale di esse e la conseguente cura formale. Carattere che domina tutta la letteraturaitaliana, informando di sé, e rendendola perciò singolare tra quella degli altri paesi, la stessa poesia romantica. ƒ Non ...
Leggi Tutto
Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteraturaitaliana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] meno la libertà di Venezia, la sua seconda patria fu quella italiana. La madre, vedova, si stabilì nel 1793 a Venezia, e pronunciò la celebre prolusione Dell'origine e dell'uffizio della letteratura, e cinque altre lezioni; ma la cattedra fu subito ...
Leggi Tutto
Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] traduzione della Metafisica di Aristotele) e letterari: fra questi specialmente importanti le lettere sul Perché la letteraturaitaliana non sia popolare in Italia (1855), largamente influenzate dalle idee del Manzoni e che ebbero notevole risonanza ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Torino 1908 - Londra 1998). Italianista tra i più autorevoli, filologo, si è dedicato in prevalenza al Quattrocento e al Cinquecento.
Vita
Professore nelle scuole secondarie [...] specialmente tra Quattro e Cinquecento. Alcuni suoi saggi sono raccolti nel volume Geografia e storia della letteraturaitaliana (1967); altri saggi nei volumi Machiavellerie. Storia e fortuna di Machiavelli (1980) e Appunti sui moderni. Foscolo ...
Leggi Tutto
Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] nel 1907 fino al 1928 da C. De Lollis e continuata dai suoi discepoli sino al 1935; il Giornale storico della letteraturaitaliana (1883), fondato a Torino da A. Graf, F. Novati e R. Renier; la Scena illustrata (1886), rivista per le famiglie, di ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] figli: Bice, Laura, Libertà (Titti) e Dante. Nel 1860 il ministro T. Mamiani lo nominò, con felice intuizione, prof. di letteraturaitaliana all'univ. di Bologna, cattedra che tenne fino al 1903. A Bologna si configura pienamente la personalità del C ...
Leggi Tutto
Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] del Tempo, 1933. Nel 1936 si stabilisce a San Paolo del Brasile, ove gli è stata offerta la cattedra di Lingua e letteraturaitaliana presso l'università. Nel 1937 muore il fratello, nel 1939 il figlio Antonietto; nel 1942 rientra in Italia, ove è ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] dottrine di Freud), lo mise altresì in una situazione di marginalità e di estraneità rispetto alla coeva letteraturaitaliana, e gli fece mancare i riconoscimenti dei suoi stessi concittadini, legati, per ragioni nazionalistiche, alla strenua difesa ...
Leggi Tutto
italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...