RAY, Satyajit
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico indiano, nato a Calcutta il 2 maggio 1921, morto ivi il 23 aprile 1992. Appartenente a una famiglia di intellettuali del Bengala, il giovane R. [...] ). R. si ritaglia un proprio spazio espressivo influenzato dalla letteratura e dal pensiero del passato più che dalle vicissitudini di le scelte morali.
Direttore di Sandeś, un giornale perragazzi, R. aveva raccolto in Stories i suoi racconti ...
Leggi Tutto
IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] o a macchina e il ricamo in bianco occupano in casa numerose ragazze; e nel sud fiorisce l'industria dei merletti ad ago e dei B. Yeats e Bernard Shaw fondarono un' accademia di letteraturaper riunire gli scrittori del paese. L'Accademia si compone ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] da gruppi di genitori, come sezioni di biblioteche perragazzi o all'interno di scuole, con l'intervento nel bambino, Firenze 1972; E. Gianini Bellotti, Gioco, giocattoli e letteratura infantile, in Dalla parte delle bambine, Milano 1973; G. Rodari, ...
Leggi Tutto
GODWIN, William
Benvenuto Cellini
Figlio di un pastore protestante dissidente, nacque a Wisbeach (Cambridgeshire) il 3 marzo 1756, e morì a Londra nel Palace Yard il 7 aprile 1836. Passò la sua fanciullezza [...] un tentativo come educatore, si dedicò definitivamente alla letteratura. Divenne collaboratore dell'Annual Register e di altri sposò nel 1801, G. divenne libraio ed editore di libri perragazzi, sotto lo pseudonimo di Edward Baldwin. In questa sua ...
Leggi Tutto
PAOLIERI, Ferdinando
Giovanni Titta Rosa
Scrittore, nato a Firenze il 2 maggio 1878, vissuto quasi sempre nella città natia, dove morì il 10 maggio 1928. Esordì pittore e poeta; nel 1913 fondò a Siena [...] per le sue tele: l'isola del Giglio e l'Impruneta, ove passava di solito le vacanze, furono i suoi luoghi preferiti.
L'arte del P. si riallaccia facilmente alla letteratura in I'pateracchio; infine, racconti perragazzi.
Opere: Venere agreste (Firenze ...
Leggi Tutto
JACOB, Max
Scrittore francese, nato a Quimper (Finistère) il 12 luglio 1876. Studiò qualche tempo alla École coloniale, poi si trasferì a Parigi, svolgendovi attività di pittore e di poeta. Di origine [...] fece battezzare.
Fin dal 1904 aveva scritto un libro perragazzi (Histoire du roi Kaboul Ier et du marmiton Gauvain); al cubismo accanto a P. Picasso e G. Apollinaire; in letteratura ha esordito con opere che sono una curiosa mescolanza di mistico e ...
Leggi Tutto
PAGE, Thomas Nelson
Salvatore Rosati
Narratore americano, nato a Oakland Plantation (Virginia) il 23 aprile 1853, morto a Oakland (Virginia) il 1° novembre 1922. Nel 1884 pubblicò nel Century Magazine [...] trasferì a Washington, dedicandosi interamente alla letteratura. Più tardi tuttavia accettò incarichi diplomatici John Marvel, Assistant (1909, romanzo), ecc. Oltre a libri perragazzi, scrisse anche alcuni volumi di saggi politici e sociali, tra cui ...
Leggi Tutto
PERRI, Francesco
Scrittore, nato a Careri (Reggio Calabria) il 15 luglio 1885; nel 1908 si impiegò nell'amministrazione postale, dove rimase anche dopo essersi laureato in legge (1914); tuttavia per [...] scritto inoltre un racconto storico, Il discepolo ignoto (ivi 1940), e alcuni libri perragazzi.
Bibl.: G. Titta Rosa, in La Fiera lettearria, 10 giugno 1928; A. Gramsci, Letteratura e vita nazionale, Torino 1950, pp. 147-148; A. Bocelli, in Il Mondo ...
Leggi Tutto
VARALDO, Alessandro
Scrittore, nato a Ventimiglia il 25 gennaio 1878, morto a Roma il 17 febbraio 1953. Giovanissimo entrò nel giornalismo, occupandosi anche di critica letteraria e drammatica, per poi [...] con abilità, schemi e modi della letteratura "borghese" dell'Ottocento, vanno ricordati: fra le commedie, L'altalena (1910) e Appassionatamente (1916); fra i romanzi e le novelle, Un fanciullo alla guerra, perragazzi (Milano 1916); Le avventure (ivi ...
Leggi Tutto
SÉGUR-ROSTOPCHINE, Sophie, contessa
Scrittrice di lingua francese, nata a Pietroburgo nel 1799, morta a Parigi il 9 febbraio 1874. Figlia del generale russo Rostopčin (v.), sposò il conte Eugène de S. [...] lui si stabilì in Francia.
Giunta a possedere con sicurezza la lingua francese, si dedicò alla letteraturaper l'infanzia e scrisse numerosi romanzi perragazzi, nei quali l'intento moralistico, spesso più apparente che reale, e il sentimento (talora ...
Leggi Tutto
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...