GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] teatrali, di cui il più noto è Questi ragazzi, del 1937, diretto da M. Mattoli. Nel 1943 per la prima e unica volta il G. si cura di E. Ronconi, Firenze 1974, p. 588; Diz. della letteratura italiana del Novecento, Torino 1992, pp. 253 s.; R. Poppi, ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] particolarmente sentita nella letteratura piemontese postunitaria, di G. Gozzano, con i quali la storia finisce per risolversi in una metafora della morte o in un sostanzialmente esatto, la storia del Piemonte ai ragazzi, i quali oggi ritengo non ne ...
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Olivier, Laurence Sir (propr. Laurence Kerr)
Guido Fink
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo inglese, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907 e morto a Steyning (West Sussex) l'11 [...] Hitchcock; in un'ulteriore trasposizione dalla letteratura ottocentesca, Pride and prejudice (1940; scenica del testo realizzata da O. per l'Old Vic nel 1937 insieme al The boys from Brazil (1978; I ragazzi venuti dal Brasile) di Franklin J. ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] avevano una suggestiva casa sul lago e i due ragazzi passavano le vacanze. Dall’unione nacquero due figli: Cinque poesie (con Per la morte dell’amico Giulio Valerio e New York), ibid., n.s., 1963, n. 1 (gennaio). Tre poesie, in Letteratura, s. 3, V ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] di acquarello, specialmente nelle illustrazioni per la letteratura di divulgazione storica e geografica genovese dell'Ottocento, Genova 1938, pp. 145 ss.; O. Visentini, Libri e ragazzi, Milano 1940, ad Indicem; Gec [E. Gianeri], La donna, la moda e ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] disposti a coppie, l'uno per i ragazzi, l'altro per le fanciulle): benché drammaturgicamente modesti in Riv. ital. del teatro, VI (1942), pp. 187-190; M. Sansone, La letteratura a Napoli dal 1800 al 1860, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 528 ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] Maestro di stile cinematografico (ma anche grande appassionato di letteratura e di musica jazz) passò infatti, di opera 1980, ex aequo, per Atlantic City (Atlantic City U.S.A.) e nel 1987 per Au revoir les enfants (Arrivederci ragazzi).
Fin da bambino ...
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GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] dà il titolo alla commedia), i due ragazzi finiranno invece per sposare la prima il servo Spingarda, il dei Lincei, VIII (1899), pp. 135-145; A. Gaspary, Storia della letteratura italiana, II, 2, Torino 1901, p. 288; F. Flamini, Il Cinquecento ...
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GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] degli impegni presi e del rispetto cavalleresco. Così i due ragazzi furono separati e la loro permanenza come ostaggi si protrasse maturato in prigionia una maggior propensione per la letteratura cortese che non per la politica. Non sembrò infatti ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] e fermenti, la L. si sentì ben presto portata per la letteratura. Nel 1851 conobbe il letterato Andrea Maffei, più testi (sotto il cognome Alberti Lutti), tra cui sono da ricordare: Ragazzi savi e vecchi matti non furono mai buoni a nulla (luglio ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...