BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ha riscontro, a quel tempo di letteratura, se non nell’ordine di ricerche Mario, pittore, furono amici sin da ragazzi con Giorgio Morandi (di Bacchelli, nel un secolo, passato col fiume e come il fiume per la sua ruota laboriosa: dal tempo in cui ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] operai. A fine giugno 1917 erano 1.463, per arrivare a fine dicembre a 1.708, ed ammontare di cui 279.000 donne e ragazzi, 565.000 uomini senza obblighi 'indicazione del materiale documentario e della letteratura - in certa parte desumibile da testo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] si era trasferito con l’amato cane Blu. Per alcuni ragazzi il reparto e la casa di Lombardo Radice divennero giovane. “Porci con le ali” (1976), in Id. La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell’Italia contemporanea, Bologna 2018, pp. 324 ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] acquisito rilievo nella recente letteratura che, pur continuando e fu sospeso alla morte di Calabresi per riprendere nell’ottobre del 1976 ed essere , Milano 1992, passim; A. Cazzullo, I ragazzi che volevano fare la rivoluzione 1968-1978: storia ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] funzionario napoleonico con la passione della letteratura e negli anni a venire una 1819, con l'intervento sulla Causa dei ragazzi (Opere, X, pp. 285-310 ; a Palermo in 3 tomi nel 1840-41; a Firenze per il Le Monnier in 2 volumi nel 1846; a Parma nel ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] .
I successi negli studi dei ragazzi Togliatti corrispondevano a un modo di trovano nella stessa sede.
La letteratura su Togliatti è vastissima. Si citano Roma-Bari 1973; E. Ragionieri, P.T.: per una biografia politica e intellettuale, Roma 1976; A. ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] a cui si rivolgono (operai, contadini, donne, ragazzi, ecc.), si accompagnano numerose iniziative pubblicistiche tendenti a dunque alla radice anche dell'interesse del D. per la letteratura italiana, praticata più come ulteriore campo di applicazione ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] per entrare nel seminario minore di Feltre.
Da Carli il chierico Luciani acquisì l'abitudine di interrogare i ragazzi in questi anni cominciò a manifestare una particolare predilezione per la letteratura, sia italiana sia straniera, di cui si trova ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] si può dire, era ed è in verità la norma per tutti i ragazzi in possesso di eccezionali doti naturali. Era ed è però quale Benedetti Michelangeli entrava nel multiforme mondo della letteratura pianistica, il catalizzatore di tutte le impressioni ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] alla poesia italiana e, a tale scopo, faceva comporre ai ragazzi ogni mattina otto o dieci versi. Il M. fu avviato all'interesse antiquario per i poemi omerici, fonte della cantata Cassandra - teneva d'occhio la letteratura moderna inglese e ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...