I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] » (ma anche mercordì), bambi e bambe per «ragazzi e ragazze», bode «rospi», anguistara «caraffa», gensole fondamentali nella formazione stessa dei maggiori promotori delle ‘nuove’ letterature dell’Europa di sud-est: quella romena, con Gheorge ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] Matilde Serao e Grazia Deledda), emersero gli autori di una letteratura di tono medio (Carlo Collodi, Edmondo De Amicis, Emilio Salgari; si aggiungano i romanzi e i giornali perragazzi: Il giornalino di Giamburrasca e Ciondolino di Vamba, il ...
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grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] per l'uso della lingua, dall'ortografia alla fonetica, dalla morfologia alla sintassi. E la fonte dell'uso grammaticalmente corretto veniva individuata nella lingua scritta della letteratura Rodari, apprezzato scrittore perragazzi, il quale intitolò ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] *tenerò > terrò
(4) conduc(e)re > *conducerò > condurrò
La letteratura italiana, almeno nell’Ottocento, ha preferito le forme verbali non sincopate: si veda un libro perragazzi come Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi:
(5) Io non me ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] s.l.m. A S del Lago Balaton si trova un territorio per lo più collinare, connotato da depositi di sabbia e löss. L’Alföld A Pál-utcai fiúk («I ragazzi della via Pal», 1907).
Il rinnovamento della letteratura è legato anche alla rivista letteraria ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] dal 1910. Il primo vero testo della letteratura coreana, Hwangjo-ga («Canzone dei rigogoli»), -egesŏ sonyŏnege («Dal mare ai ragazzi»). Il primo vero romanzo contemporaneo può Kang Kuk Chin, Chong Ch’an Sung; per installazioni e videoarte, oltre a N.J ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] il passaggio di un cospicuo numero di coadiuvanti, ragazzi soprattutto, nella popolazione non attiva. Non è Sociologia della letteratura, a cura di G. Pagliano Ungari, Bologna 1972; F. Orlando, Per una teoria freudiana della letteratura, Torino 1973 ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] da Gianni") e i modi per inserire una frase in un'altra (per esempio "Il ragazzo che è stato picchiato da Gianni di questi valori corrobora la panoramica di dati forniti dalla letteratura circa le tappe dello sviluppo sopra riportate: la comprensione ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] (passato remoto anche per eventi appena compiuti) ecc.
Anche i piani alti della letteratura appaiono refrattari al non è più una figura ideale o idealizzata, bensì «una ragazza di umili condizioni e di sentimenti volubili, còlta nell’atto di ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] siffatti espedienti a fini comici o espressivi: del resto la letteratura patafisica si basa largamente su questi giochi. L’italiano, sfumature di significato difficilmente analizzabili: ragazzotto «ragazzo grande per dimensioni e/o rozzo nei modi». ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...