Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] o, in senso lato, Paesi Bassi.
I Romani occuparono i territori degli attuali P., abitati da popolazioni P. settentrionali ad aver recepito lo spirito rinascimentale promuovendo una letteratura in lingua nazionale.
Tra i primi umanisti fu anche D ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] in V. Stefan.
Anche le prime personalità eminenti della letteratura svizzera di lingua francese appartengono al Settecento, ma gli M.-L. Reymond), nella cui opera si prefigura il nouveau roman; A. Rivaz (pseudonimo di A. Golay), attenta alla ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] Egitto le conoscenze dell’E. si fanno più precise. In età romana (25 a.C.) C. Petronio, prefetto d’Egitto, contenne a non sempre nella scrittura a stampa contemporanea.
Vi è una letteratura etiopica in lingua ge‛èz, scritta, le cui origini risalgono ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] struttura sociale del periodo anglosassone sopravvissero elementi della civiltà romana.
Le basi dei regni inglesi furono poste tra a corte, sia nel Parlamento e nel tribunale, la letteratura in prosa andò risorgendo finché nella seconda metà del 14° ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] C.).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ricostruita circa un secolo dopo per volere di Giulio comparsa sporadica. Un rifluire dei modi dell’oralità nella letteratura scritta è peraltro visibile nel racconto e nel romanzo, ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] del positivismo in filosofia e del naturalismo in letteratura, trionfo documentato dalla storiografia sociologica di G. astratte polemiche e portavoce del teatro dell’assurdo, del nouveau roman e della cultura beat: figure di spicco, tra loro ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] siriache, guerre), e, successivamente, la lotta contro Romani e Parti che finirono con lo spartirsi il un Esamerone.
Intorno all’anno 1000 ha inizio la decadenza della letteratura s. e gli scrittori divengono sempre più semplici compilatori. Tra ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] stata rifondata nel 1991 con lo scopo di europeizzare la letteratura nazionale, anche attraverso un intenso programma di traduzioni.
Le chiese medievali, per lo più di stile romanico-gotico, hanno in genere carattere rustico e struttura massiccia ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] (37-4 a.C.). Erode diffuse in P. la civiltà romana, costruì la città di Cesarea e riedificò Samaria, che chiamò Sebaste architettonico, le strutture dei templi siriani.
Nella letteratura palestinese, intesa come produzione letteraria di scrittori e ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] delle Egadi (241), la S. divenne la prima provincia romana: Gerone II riuscì a destreggiarsi mantenendo il dominio in Siracusa della corte di Federico II, e in siciliano esiste una ricca letteratura dialettale, in cui si distingue, per es., l’opera ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...