GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] nella scultura del periodo manierista.
Alla fine degli anni romani deve essere assegnato anche il Ritratto di giovane ora nel , come si è accennato, un approccio verso la letteratura cabalistica cristiana, secondo la tradizione che aveva preso inizio ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , quali furono quelli dei dinasti ellenistici e degli imperatori romani o, più tardi, i r. del Rinascimento, mentre e Piacenza, Modena e Reggio, Roma 1925 (rist. anast. 1970).
Letteratura critica. - N. Papadopoli, Le monete di Venezia, II, Da Nicolò ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] sec. 5° invasero la Britannia, già provincia romana, non avevano ancora una propria ornamentazione animalistica. Anche , T. J. Brown, E. Coatsworth, R. Powell, Kobenhavn 1980.
Letteratura critica. - J. J. A. Worsaae, Om Mammen-fundet [Il ritrovamento ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] . Ducati sull'arte etrusca, 1927, o di E. Strong sull'arte romana, 1907, 1923-25, 1929).
Il nuovo obbiettivo degli studiosi è stato 1920 ss.; 1950 ss.; Athenaeum, Studi Periodici di letteratura e storia dell'Antichità, pubbl. sotto gli auspici dell' ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] di S. Salomi, 2 voll., Roma 1990; L. Vlad Borrelli, La porta romana, ivi, I, 1990a, pp. 1-9; id., La 'porta bella' di ' fī ta'rīkh al-wuzarā', Beirut-Leiden 1904, p. 101.
Letteratura critica. - A.H. Christie, Fatimid Wood-Carvings in the Victoria and ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] rocca ora a New York (Metropolitan Mus. of Art), di produzione romana o africana, databile al sec. 5°, che pure dovette servire come cura di R. Dozy, II, Leiden 1861, p. 282.
Letteratura critica. - A. Jacquemart, Lampe de mosquée en verre émaillé, ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] paralleli al declino politico della Grecia, l'Impero con la pax romana dà al paese, e con questo anche al santuatio di O., superiore a quella di cui godette nell'antichità: la letteratura artistica e aneddotica non lo menzionava neppure e Pausania ( ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] conquistandole una dignità prossima a quella della letteratura, mediante la riproposizione di livelli di ), 2 voll., Milano 2009, I, pp. 9-29. Si vedano poi: Dipinti romani tra Giotto e Cavallini, a cura di T. Strinati, A. Tartuferi, catalogo della ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] 5° sec. a.C., conservato presso il Museo della Civiltà Romana a Roma (inv. 115197): presenta decorazioni su entrambe le facce e quanto accadde nell'ambito delle arti figurative e della letteratura l'avvento dell'Umanesimo e del Rinascimento non portò ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] questi luoghi i più importanti erano le navate delle grandi chiese romane con cicli narrativi e complessi sistemi di incorniciatura, per es. Leningrad, a cura di P. Hetherington, London 1974.
Letteratura critica. - E. Berger, Quellen und Technik der ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...