GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] aveva portato alcun cambiamento.
Nel 1539 fu nuovamente offerta al G. la carica di datario, che egli di S. Ehses, ibid. 1904, pp. 270-272, ad ind.; XII, a cura di V. Schweitzer, ibid. 1930, pp. 226-259, ad ind.; A. Caro, Lettere familiari, a cura di ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] anch’essa diretta da Bosco: il Lessico universale italiano di lingua, lettere, arti, scienze e tecnica, i cui 25 1942 il mantenimento e la custodia in cambio della donazione della biblioteca e di tutte le suppellettili: impegni restati lettera morta ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] dei quali Ottaviano farà poi sborsare al governo genovese) in cambiodi 3.000 fanti e 400 cavalieri.
È difficile dire che caduta di Ottaviano. Il 9 nov. 1513 la Serenissima riceveva sue lettere da Ravenna, con cui comunicava l'intenzione di stabilirsi ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] fine del 1942. Saltato l’ultimo anno di liceo, si iscrisse alla facoltà dilettere nel 1939; in tutto questo periodo sperimentalismo.
Il libretto casarsese, elogiato da Gianfranco Contini, gli cambiò la vita; da allora il suo destino si giocò sotto ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] di tutte le sue opere, in cambiodi uno stipendio annuo di 4000 lire. Tali opere erano destinate alla residenza di della Scuola normale superiore di Pisa, cl. dilettere e filosofia, s. 4, VII (2002), 1, pp. 235-260; P. Mola, I gessi di W. a Ca’ ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] nel 1591, a donare al Senato di Danzica la sua biblioteca, ricevendone in cambio un vitalizio di un fiorino d'oro mensile e ., G. II. 31, ff. 1-198, che comprende le sue lettere a Bonifacio e Basilio Amerbach, 1557-1580; cfr. anche Calendar of State ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] per il cambiodi regime: Matteo si diresse contro le forze guelfe guidate da Alberto Scotti, lasciando il presidio di Milano a al matrimonio fra Giovanna, figlia di primo lettodi Beatrice d’Este e dunque figliastra di Galeazzo, e Rizzardo da Camino: ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] il 21 agosto (I Contratti di Michelangelo, 2005, n. CVII), ma due giorni dopo cambiò idea e il Montelupo accettò and drawings in the British Museum, London 1953, passim; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 957, p. 66 n. 37, III, ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] di diretta testimonianza di una delle più vivaci posizioni della critica artistica dell'età barocca.
Nel 1635 pubblicò la Tariffa del cambio opere d'arte veneta dalle lettere al card. Leopoldo de' Medici, in Saggi e mem. di storia dell'arte, IV (1965 ...
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UGOLINO di Nerio
Giovanni Giura
Non è nota la data di nascita di Ugolino, pittore senese. I pochi documenti che lo riguardano (1317-27) non sono legati alla sua attività, ma forniscono informazioni [...] s.). All’interno di una carpenteria ancora tradizionale, si assiste a un deciso cambiodi rotta nella lavorazione (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini ‐ P. Barocchi, II, Firenze 1967, pp. 139-140; G. della Valle, Lettere sanesi sopra le belle arti, ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...