DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] di compromettersi; consentì ai Veneziani di effettuare arruolamenti a Verona e a Vicenza (secondo le fonti padovane avrebbe avuto in cambiodi e documenti, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura, scienze e letteredi Verona, s. 4, V (1904-05), pp. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] il D. riusci a riacquistarla all'Ordine in cambio del pagamento annuo di una somma di denaro. L'atteggiamento e le preoccupazioni del D dell'Ordine, come dimostrano, ad esempio, le sue letteredi questi anni con le quali in particolare egli tenne ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] a Roma per adempiere ai suoi doveri coniugali in cambio del versamento completo della dote. Ma già nella Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Autografi, 84, bb. 1-4; Arch. Gonzaga, bb. 1189, 1238-1247 (centinaia diletteredi Bernardino de Prosperi ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] di temperamento sanguigno, di altezza media, né troppo magra né troppo grassa, di buona indole, conosce quattro libri di Virgilio, molte letteredi Polonia.
Fin dal suo arrivo, la sua vita cambiò radicalmente. Quella che precedentemente era stata la " ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di Pisa; di modo che la scelta di D. sta ad indicare un cambiamento nella politica pontificia, cambiamento Danishmandidi e comunque le letteredi D. vennero intercettate e giunsero nelle mani del conte di Edessa.
Baldovino arrivò velocemente ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] lo stesso O. in due sue lettere - che aveva goduto di una prebenda e di un canonicato presso la chiesa di Châlon-sur-Marne (ibid., nr. ad Arnolfo diCambio), collocata sul distrutto sacello del papa. Tuttavia si tratta di una contraddizione ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] cattura a Terracina di alcuni emissari siciliani, portatori diletteredi C. ai ribelli.
Nella fortunata spedizione nel golfo di Napoli il Lauria aveva anche potuto liberare la sorellastra di C., Beatrice, figlia di Manfredi e di Elena di Epiro. C ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] data al gennaio 1615, quando Leonora e il C. inviarono lettere al duca di Lerma, dichiarando di essere favorevoli piuttosto che contrari ai matrimoni proposti fra la Francia e la Spagna (forse in cambio dell'oro spagnolo, secondo alcune voci). Loro ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] si infittivano le letteredi protesta e lamentela da parte di Paolo, il M. attraversò un periodo di malattia; tornò a ricchissima, a Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino in cambiodi una sistemazione a corte. Nel maggio, ancora a Bologna ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] militare dal luglio 1917 al gennaio 1919, prima all'ospedale militare di Milano poi dal marzo 1918 al fronte, al termine della guerra cambiò indirizzo di studi, iscrivendosi alla facoltà dilettere, prima a Roma dove ebbe come maestri P. Fedele ed E ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...