MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] non oltre il 1634 - diede lezioni di arpa alla figlia del pittore G. Lanfranco, chiedendogli in cambio tre quadri, fra cui la Venere 1996; G. Morelli, Saggio diletteredi musicisti dalle raccolte di autografi della Biblioteca apostolica Vaticana, in ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] lettera in cui si diceva pronto a collaborare in cambiodi un alleggerimento delle proprie responsabilità: in essa alcuni maturità: così è per M. Menghini, Letteredi G. Garibaldi, Q. Filopanti ed A. Lemmi a F. E e letteredi E F. a G. Lamberti e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] clearings complementari nella nuova politica autarchica (1939), vengono esaminati i regimi dicambio stabiliti in Italia e Germania nella seconda metà degli anni Trenta: cambi manovrati in Italia e clear-ings complementari in Germania. In Italia gli ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] ecc.": il C. a Tommaseo, 16 ag. 1854), in cambiodi compensi non indifferenti. Al Tommaseo vengono offerti per i primi 1850,'51 '52. Letteredi V. Gioberti e G. Pallavicini, a cura di B. E. Maineri, Milano 1875). Le lettere sono pubblicate dal C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] Zanasi. Accanto ai corsi regolari dilettere, filosofia e diritto, a partire dall’età di tredici anni, si dedica anche controllare con cura i loro flussi, aggiornare di continuo i tassi dicambio, compresi i valori espressi in moneta immaginaria. ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] su Alessandro Turamini, autore di un incompiuto trattato sul cambio. Il B. si proponeva di mostrare agli stranieri quanto fosse di Hume; Sulla noia; Il regalo; Intorno alla vita e alle opere di G. B. Corniani,memoria di Camillo Ugoni; Letteredi ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] di una commendatizia per lo stessa Sierakowski (altre letteredi raccomandazione recava da Pisa per il conte di Capodistria, ministro. dicambiò in parte la civiltà nazionale con la civiltà europea" (ibid., p. 34). Egli utilizzava relazioni inedite di ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] una serie di sei arazzi.
Essendo l'anticipo, versato con lettera dicambio, inferiore al costo di lavorazione, l missive imperiali degli anni successivi rivelano sempre insoluti i pagamenti dovuti (lettere in data 10 marzo 1504, 28 apr. 1505, 10 marzo ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] ancora, per la soluzione, a B., se in argomento troviamo letteredi Alessandro IV in data 12 luglio e 3 sett. 1255, indirizzate veniva concessa all'arciprete di Monteveglio la chiesa di S. Ambrogio, in cambio della chiesa di S. Apollinare, che doveva ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] riprova e non smentita, l'affettazione con cui dissemina le sue letteredi massime - sempre le stesse - in questa lingua.
Sposò nel il mancato accoglimento delle sue richieste ed i suoi cambiamentidi umori lo avevano spinto a scrivere in latino ed ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...