FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] nel 1480, il palazzo di Marmirolo), ottenendo in cambio Canneto sull'Oglio, strategicamente importante 232 s., 236, 256 s.; Id., Un giornale della guerra di Ferrara nelle letteredi un condottiero milanese-mantovano, ibid., LXXXIII (1957), pp. 317, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] che furono quindi custoditi in un doppio reliquiario commissionato a Giovanni di Bartolo, anch'egli senese, e collocato sulla sommità del ciborio ispirato al lavoro di Arnolfo diCambio. Per lasciare Avignone, secondo l'annuncio dato nel giugno 1366 ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] La riforma gregoriana, in effetti, aveva cambiato radicalmente i termini del problema, privando letteredi Federico II indirizzate a Giovanni III Vatatze, imperatore di Nicea, conservate in latino o in greco, testimoniano di relazioni più dirette e di ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Queste località furono cedute agli Estensi in cambiodi Castelnuovo di Tortona, che venne restituito al suo 19; G. Guasco, Storia letter. del principio e progresso dell'Accademia di belle letteredi Reggio, Reggio Emilia 1711, pp. 42-46, 359 s.; G ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] gratificato di una pensione e di una somma di denaro dal re.
Con la scarcerazione dalla Bastiglia la vita del F. cambiò temporaneamente letteredi naturalizzazione. Continuò la sua attività di storico ufficiale di Luigi XIV, cui si aggiunse quella di ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] della legge del diritto" (Due letteredi T. Mamiani: l'una a' suoi elettori, l'altra alla santità di Pio IX, Roma, poi Genova 1849 governo repubblicano di trattare con i Francesi sulla base di un ritorno al potere di Pio IX in cambio del mantenimento ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] a G., in cambiodi una cospicua somma di denaro e di importanti agevolazioni commerciali. È -28.
G. Levi, Il tomo I. dei Regesti Vaticani (letteredi Giovanni VIII), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 4, 1881, pp. 161-94.
A. Lapôtre ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] si oppose inutilmente alla modificazione dei rapporti dicambio delle monete pontificie con quelle estere stabilite di Bologna dellestampe bassanesi 1789 manifestati inalcune lettere familiari, s.l. 1790; (G. Pistorini), Allegazione di fatto e di ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] di Pera, Gallipoli e dei sei sangiaccati di Rodi, Metelino, Scio, Lepanto, Negroponte, Prevesa. E a valorizzare la carica il cambio "l'armata sia più presta et spedita". E "letteredi Costantinopoli" dell'11 giugno, indirizzate a Venezia, affermano ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] come pure molte copie di singole lettere. Nel tardo Medioevo le letteredi P. sono servite come modello di stile in alcune assegnandogli una rendita annuale di 40 lire d'argento. Naturalmente P., in cambio, avrebbe rappresentato gli interessi ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...