CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] la partenza dei colonnelli e capitani assoldati da Venezia e fornire loro il denaro - di cui dispone grazie a "letteredi credito" e di "cambio" - necessario per le "levate". Ricchi di notizie i dispacci del C. su le "cose d'Alemagna" e la guerra ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] E. de Heeckeren, II, Paris 1912, ad Indicem; Le letteredi Benedetto XIV al card. De Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1955-1965, ad Indices; Le letteredi Arrigo E. a Matteo Egizio, a cura di S. Ussia, in Pietro Giannone e il suo tempo. Atti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] adesione all’Unione nazionale di Giovanni Amendola ne è già testimonianza.
Con il forzoso cambiodi proprietà de «La di storia dell’Università di Torino», 1997-1998, 2, pp. 441-62.
Cinque letteredi Leone Ginzburg a Luigi Salvatorelli, a cura di ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Bologna 1639, pp. 197-226; G.B. Marino, Epistolario seguito da letteredi altri scrittori del Seicento, a cura di A. Borzelli - F. Nicolini, II, Bari 1912, pp. 118 s.; Id., Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1960, pp. 32-43; Id., Adone, a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] 1450 Francesco Sforza divenne signore di Milano.
In questo periodo dicambiamenti, il M. sviluppò la illustrata, Basileae 1569, p. 344; N. Trovanelli, Quattordici letteredi Malatesta Novello signore di Cesena, in La Romagna, VI (1909), pp. 30-41 ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] da Giovanni Cappello, ma ebbe in cambio un numero così elevato di nomine - provveditore in Zecca, aggiunto di aprile, preceduto dalle letteredi plauso del Contarini e di Girolamo Trevisan, bailo entrante, che parlavano del "decoro di splendore e di ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di P. Frisi in cambiodi una modesta pensione, a cui poi aggiunse una prebenda nella chiesa cattedrale di Monza, una pensione sulle rendite dell'abbazia di ritrattazione gli procurò letteredi plauso del principe W.A. von Kaunitz e di J. Sperges, ma ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] di Faenza da parte di Riario in cambiodi 50.000 ducati e dei suoi possedimenti nel Regno di Napoli, e consigliava di 226, 230, 233, 236, 238; Federico da Montefeltro, Letteredi Stato e d'arte (1470-1480), a cura di P. Alatri, Roma 1948, p. 9; A. ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] di costituire un gruppo di contribuenti denominato "Università dei cittadini veronesi", che ebbe, in cambio del prestito, l'usufrutto di , XXXVI, XXXVII), sono ora pubblicate a cura di G. Frasso, Tre letteredi G. da P. a Francesco Petrarca, in ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] di Verona, Milone, egli cedette, in cambiodi un sostanzioso contributo, l'episcopato di Verona al nipote di questo, anch'egli di . Gandino, L'imperfezione della società in due letteredi Attone di Vercelli, in Id., Contemplare l'ordine. Intellettuali ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...