FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] cambio, oltre alla carica di ispettore generale della guardia nazionale mobile in Basilicata, Terra di alla storia della sua vita, Roma 1950, II, pp. 223 ss.; A. De Stefano, Letteredi N. F. a R. Pilo, 2 voll., Palermo 1956-1961; L. Marchetti, Le ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] suoi concittadini, anche all'estero, e cercasse in cambiodi ottenere vantaggi per amici e familiari.
Il 25 . Il suddetto codice dell'Angelica è assai ricco e contiene molte letteredi P., tra le quali quella a Ottaviano Ubaldini, scritta agli inizi ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] la nomina in Francia, ma che fece in modo di ottenere in cambio numerosi benefici.
La sua missione aveva fini ad un il 1601 e il 1604 del sempiterno problema del banditismo (v. le letteredi Iacopo Aldobrandini, nunzio a Napoli, in B.A.V., Borg. lat. ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di S. Lucia in Silice, a sua volta resegnato il 31 luglio del 1577 in cambio della diaconia di S. Angelo. Vacato infine il titolo di . 69, p. 23; Ibid., Bullarium Sixti V, p. 146; Ibid., Letteredi principi, vol. 25, ff. 144, 217 s., 243, 278, 289 s ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] la Methodus differentialis -fino allora inedito. In cambio ricevette dal B. il De Kalendario, la A. Spagnolo, F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e letteredi Verona, s. 3, LXXXIV (1898), pp. 81-122; B. Croce, F. B. e G. ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] in cambio ad ottenere l'approvazione generale.
Tornato a Roma, il F. ebbe la possibilità di ritornare , dove fu tumulata nella cappella di S. Stefano nella chiesa di S. Angelo.
Fonti e Bibl.: Letteredi principi…,a cura di G. Ruscelli, II, Venetia ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] cambiodi una maggiore democraticità della futura costituzione del nuovo Stato. Se il C. si preoccupava di Roma 1898, pp. 223, 292 s.; A. Codignola, I fratelli Ruffini. Letteredi G. e A. Ruffini alla madre dall'esilio francese e svizzero, I-II, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] dedizione a G., in cambiodi una cospicua somma di denaro e di importanti agevolazioni commerciali. È molto Hrvatska u pismima pape Ivana VIII (La Croazia di Branimir nelle letteredi papa G. VIII), a cura di M. Matijevic-Sokol, Split 1990; M. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] più volte C. di Cavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambiodi un impegno sempre più Manin Risbeck; in parte tali carte sono edite in Letteredi Daniele Manin a Giorgio Pallavicino con note e documenti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] E. a rinunciare alla sede di Eger in cambiodi non meglio specificati benefici nel di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, ad Ind.; Letteredi Ludovico Ariosto, a cura di A. Cappelli, Milano 1887, ad Ind.; N. Machiavelli, Opere, a cura di ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...