GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] stesso avevano scritto lettere deferentissime al papa. Questi, e per amore di concordia e per la necessità di avere aiuto dall papa provvide per conto proprio alla difesa di Roma, creando intorno a San Paolo una Ioannipolis, e organizzò alla foce del ...
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Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] per orchestra (1948), Canti di liberazione, per coro e orchestra (1955), Parole di San Paolo, per voce e strumenti ( Gatti Scritti e pensieri sulla musica di F. Busoni (1941, 19552), e ancora di Busoni le Lettere alla moglie, 1955. Innumerevoli gli ...
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Nacque nel 1490 nel castello di Marino, antica residenza feudale dei suoi, sui colli Albani, da Fabrizio Colonna signore di Paliano e gran conestabile di Napoli e da Agnese di Montefeltro figlia minore [...] prima quello di S. Silvestro; in Orvieto quello di S. Paolo; quello di S. Lettere, Firenze 1860; Rime, Milano 1882; Carteggio, a cura di Ferrero e Müller, Torino 1889, con supplemento di D. Tordi, Torino 1892 e di P. Tacchi-Venturi, in Studi e doc. di ...
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OJETTI, Ugo
Scrittore, figlio del precedente, nato a Roma il 15 luglio 1871. Esordì nel 1894 nella Tribuna e nella Nuova Rassegna. Dal 1904 al 1908, con lo pseudonimo "Il conte Ottavio", scrisse cronache [...] 1928); Ad Atene per Ugo Foscolo (ivi 1928); Paolo Veronese (ivi 1928); La pittura italiana dell'Ottocento (ivi 1929); Bello e brutto, scritti d'arte (ivi 1930); Venti lettere (ivi 1931). Dei libri di O. tradotti ricordiamo qui soltanto le Cose viste ...
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Gasparino di Pietrobono (oriundo di Barzizza, paesello del Bergamasco, donde il suo doppio cognome, ora Barzizius, ora Bergomensis o Pergamensis) era, nel 1430, senio iam confectus; perciò la sua nascita, [...] Commentò le epistole di Seneca a Lucilio, le supposte epistole a S. Paolo e il De officiis di Cicerone; ma le 'Italia, II, i, pp. 504-509; R. Sabbadini, Lettere e orazioni edite e inedite di Gasparino Barzizza, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), pp ...
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LUIGI (o Aluigi) Gonzaga, santo
Pietro Tacchi Venturi
Figlio primogenito di don Ferrante marchese di Castiglione delle Stiviere e di donna Marta Tana Santena da Chieri nel Piemonte, nacque nel castello [...] 20 giugno 1591. Paolo V nel 1605, vivente ancora la madre, gli diede titolo di beato; Benedetto XIII, , III, coll. 1575-81; alle edizioni ivi elencate sono da aggiungere Lettere e scritti spirituali raccolti e annotati dal P. E. Rosa, Firenze 1926 ...
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MANUZIO, Paolo
Tammaro De Marinis
Terzo figlio di Aldo, nato a Venezia il 12 giugno 1512, morto a Roma il 6 aprile 1574. Morto Andrea Torresani, a cui fino dal 1515 era stata affidata la direzione dell'azienda, [...] ancora e questa volta fino alla morte.
La fama ch'ebbe Paolodi gran latinista fu mantenuta e diffusa, oltre che dalle sue opere, anche dalle raccolte delle sue lettere e prefazioni latine preposte ai testi stampati durante i quarant'anni della ...
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Ingegnere e architetto militare, nato a Bologna nel 1504, morto ad Aquila nel 1576. Giovanissimo militò nelle truppe di Prospero Colonna, poi passò sotto il marchese di Pescara, e, morto questo, sotto [...] le fortezze di Firenze e Pistoia, e lo condusse anche con sé a Napoli e a Roma. Morto il granduca, il D. M. fu chiamato a Roma da Paolo III, e compilò due grossi volumi di piante di fortezze (109 italiane, 12 estere). Molte lettere private del D. M. ...
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Nato da famiglia esercitante le arti liberali, alla Motta di Treviso (13 febbraio 1480), visse una giovinezza di studio e di raccoglimento meditativo, alimentata più dal vivissimo ingegno che non dall'efficacia [...] dilettere, visse nell'intimità di Aldo Manuzio e di Erasmo da Rotterdam, esercitò il pubblico insegnamento a Venezia, all'università di dei papi, V (trad. Mercati), Rma 1914; C. Capasso, Paolo III, Messina 1926; E. Buonaiuti, Lutero e la Riforma in ...
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Insigne religioso della Compagnia di Gesù, nato in Genova il 13 settembre 1533. Diciassettenne (1549 o 1550), trovandosi in Portogallo, dove i suoi congiunti Francesco, Giuseppe e Paolo Adorno (solerti [...] Italia, stante l'intercessione dell'infante Enrico cardinale e arcivescovo di Evora (cfr. Lainio, Mon., IV, 278, 294). pp. 529-531. Parecchi particolari della sua vita con alquante sue lettere si hanno nelle varie serie dei Mon. Hist. Soc. Jesu, ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...