PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] il Bambino e due figure genuflesse e i Ss. Pietro, Paolo, Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, sui lati a sinistra due ha notizia della donazione di Angilberga al monastero di S. Sisto di un salterio con pagine di porpora e lettere d'oro e d' ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] cripta è il busto-reliquiario di S. Donato, eseguito da due orafi aretini, Pietro e Paolo, che vi apposero la firma studio dell'oreficeria aretina trecentesca, Annali della Scuola Normale di Pisa, Classe diLettere e Filosofia, s. III, 14, 1984, pp. ...
Leggi Tutto
PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] situa anche la ricostruzione della chiesa di S. Paolo (Il patrimonio artistico di Pistoia, 1967-1970). La facciata, normale superiore di Pisa. Classe dilettere e filosofia, s. III, 1, 1971, pp. 109-124 (con bibl.); U. Procacci, Bonaccorso di Cino e ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] D. e i figli Alessandro e Paolo soprastanti alle fabbriche capitoline senza possibilità di rimozione da parte della Municipalità (Tiberia, ai fini della conservazione,Università degli studi di Roma, facoltà dilettere, tesi di laurea, a.a. 1981-1982, ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] III libro, in cui Giannozzo, vecchio carico di esperienza più che dilettere, dà sensati consigli sull'economia. A causa Firenze durante l'inverno tra Battista, Niccolò Cerretani e Paolo Niccolini alla presenza dei giovani nipoti Alberti, si ragiona ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] come informa ancora il 29 agosto l'ambasciatore a Roma Paolo Cappello, aderendo all'invito della Serenissima, è disposto a il G. "ancora non è uscito di casa", che nel fisico è "alquanto risentito". Il G. "è in letto cum le gotte alla mano", riscrive ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , la b. monastica fino al sec. 12° ca. è soltanto b. di pura conservazione, non di lettura, di consultazione o di studio.Nei monasteri i libri letti - con intenzioni, intensità, maniere differenti - erano soprattutto quelli che si distribuivano ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Pietro, Paolo, Caterina d'Alessandria, Lucia e una coppia di donatori ora nei Musei civici di Padova ( . Battaglia, Le "Memorie" della certosa di Pavia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe dilettere e filosofia, s. 3, XXIII ( ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] e le figure di s. Paolo, la cui tipologia ricorda precedenti traineschi, e di s. Giovanni della Scuola normale superiore di Pisa. Classe dilettere e filosofia, s. III, 1, 1971, p. 621; M. Gregori, Giovanni da Milano: storia di un polittico, Paragone ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] incise con lunghe lettere decorative. La scoperta, avvenuta nel 1980 a Derrynaflan, di un esemplare di forma e lavorati a sbalzo con medaglioni recanti i busti di Cristo, della Vergine e dei ss. Pietro e Paolo (Cleveland, Mus. of Art; Mundell Mango, ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...