CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Sono di questi anni anche la traduzione del Prometeo di Eschilo, eseguita per conto diPaolo Brazzolo, un mecenate di Padova, e di sette Odi di prolusione De linguarum studii origine,progressu, vicibus, praetio - letta il 17 genn. 1769 - e l'altra De ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo) e contemporanei (P. Cossa nel di P. Nardi, Milano 1942; Letteredi A.B., a cura di R. De Rensis, Roma 1932; A. B. lettere inedite e poesie giovanili, a cura di F. Walker, Siena 1959; molte lettere ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] belle lettere affidata proprio a Parini (così come accadde ad altri illustri studiosi: ad esempio Cesare Beccaria ricoprì la nuova cattedra di economia e commercio, mentre Paolo Frisi quella di meccanica idraulica e architettura). In qualità di regio ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 1911, in Napoli, Bibl. B. Croce, Letteredi A. Casati), ma pure il misticismo sentimentale che sotto le forme di una contrapposizione alla cultura positivista e di una rinascita spiritualista, gli sembrava privo di un vero senso religioso. Nel 1905 ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] . Ma in una lettera del 10 marzo dello stesso anno a Paolo Crivelli il D. affermava: "per dire il vero levato Messer primo libro di quelle dell'Aretino: così il D. si trovò a curare una raccolta di Epistole, 1548, una diLetteredi diversi, 1554 ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Trivulzio a Roma e lo spettacolo che la città diPaolo III offrì al giovane provinciale fu splendido: "Qui p. 585; G. G. Ferrero, Manoscritti e stampe delle letteredi P. Giovio, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXVIII (1951), p. 405; E. Carrara. ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] mostra per il bicentenario della Bibl. univers. di Catania, a cura di A. Ciaravella); F. Pavone, Inediti di C. Letteredi L.C. a Mario Rapisardi, in Memorie e rendiconti dell'Accademia di scienze,lettere. e belle arti degli Zelanti e dei Dafnici ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Cossart dei Sacrosancta Concilia (V, coll. 180-207), un Supplementum Acacianum contenente testi tratti dai codici della Capitolare: due letteredi papa Felice III e una di papa Gelasio, risalenti al V secolo, contro gli errori teologici del patriarca ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] lui derivò, in egual misura, l'interesse per le lettere e la poesia degli antichi e il culto per la tradizione . In molte di queste edizioni figurano anche i volgarizzamenti delle parti di Appiano ignote al B., a cura diPaolo Manuzio, Lodovico Dolce ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] risulta dalle relazioni che ci sono giunte (diPaolo Palliolo e di Marcantonio Altieri) e come l'A. stesso Bollett. cit., XV (1903), pp. 3-12, 39-43 (documenti), 43-60 (lettere). Opere letterarie e filologiche: A. De Angeli, L'umanista M. A. e le ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...