DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] ufficiali, come quello di commemorare illustri maestri defunti, quali Paolo Leone e Giovanni Zabarella attivo del D. nella carriera ecclesiastica, riflesso nelle sue letteredi questi anni, dalle quali traspare una non indifferente ambizione. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati diPaolo III, ostile al G., era stata ; C. Minutoli, Sulla vita e sulle opere di mons. G. G. di Lucca, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XVII (1860), pp. 235-354 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] , XXXIX (1931), p. 272; E. Mioni, Le "vitae Patrum" nella traduzione di A. Traversari, in A evum, XXIV (1950), p. 329; M. Zicari, Il più antico codice diletteredi P. Paolo Vergerio il Vecchio, in Studia Oliveriana, II (1954), p. 37; P. Sambin ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] tedesche e ungheresi. Il progetto di Francesco Sforza di vederlo arcivescovo di Genova al posto diPaolo Fregoso (inviso al duca e
Del periodo dell'ambasceria a Basilea sono conservate otto lettere abbastanza dettagliate, datate tra il 22 sett. 1482 ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] già nel 1471. Nel 1467 fu nominato da Paolo II giudice delle province di Campagna e Marittima. Era lettore in diritto civile , per esempio, con i Porcari (come emerge dalle letteredi Agapito Porcari). È sporadicamente documentata la sua attività in ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] . XV a Padova, in Atti e mem. d. R. Acc. di scienze lettere ed arti in Padova, n.s., L (1933-34), pp. 278-283, 302, 310 s.; P. Gothein, Paolo Veneto e Prosdocimo de' Conti, maestri padovani di Lodovico Foscarini, in La Rinascita, V (1942), p. 241; A ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] lettere latine, esistenti nell'archivio privato del Medin, scritte dal D. tra il 1493 ed il 1506 a diversi umanisti italiani e stranieri: tre sono dirette a Battista Guarini, considerato dal D. un maestro di latinità; due a Girolamo Donà; due a Paolo ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] 1856, una nuova edizione delle Prediche di Charles-Nicolas Cochin e delle Opere diPaolo Segneri, testi che circolavano già da e degli Scritti varii, inediti e rari di De Sanctis che, accanto alle Letteredi Silvio Spaventa (1898) e al celebre Albo ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] cardinale teatino il beato Paolo Burali aveva visto concretizzarsi una energica azione di moralizzazione e l’attuazione chiesa di S. Carlo ai Catinari, Di santo Borromeo letteredi governo; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Raccolta delle lettere a s ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] anzi, in grosse difficoltà. Così almeno appare da un paio diletteredi Marco d'Aviano del 17 luglio. In quella a Francesco Ulderico (ma 1685), p. 21. Per il fratello Torrismondo Paolo: A. Tamaro, Storia di Trieste, II,Roma 1924, p. 138 e S. Comelli ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...