EPIGENES (᾿Επ]ιγένης)
Red.
3°. - Scultore attivo a Cirene nel IV sec. a. C., figlio di Demetrios, originario forse dell'Eubea (dell'etnico infatti sono conservate soltanto le lettere Εὐb [...]). Il suo [...] (IV-III sec. a. C.), l'attività di uno scultore di Mileto, di nome ignoto (rimangono soltanto, infatti, sulla base, le ultime lettere: ...] άτης).
Bibl.: G. Oliverio, in Quaderni di archeologia della Libia, IV, 1961, p. 31, nn. 12 e 13; J.-L. Robert ...
Leggi Tutto
MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] del 1915 per arruolarsi come volontario tra gli alpini. Divenuto ufficiale di complemento, rimase in servizio per tutta la durata del primo conflitto mondiale. L'esperienza di combattente, che gli avrebbe ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] , a cura di G. Ronconi - P. Sambin, Trieste 1999, pp. 103-110); P. Rasi, in Atti e Memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, n.s., XXXV (1918-19), pp. 3-5; G. Ghirardini, in Atti e Memorie della R. Deputazione di storia patria ...
Leggi Tutto
Archeologo e numismatico (Firenze 1750 circa - ivi 1832), bibliotecario del principe Biscari, di cui illustrò le collezioni. Fece molti viaggi in Oriente di cui diede ampie relazioni (Lettere, 9 voll., [...] 1779-85; Viaggi, 5 voll., 1786-1815), descrivendo rovine, epigrafi, monete. Soggiornò poi in Germania, dove si dedicò specialmente alla numismatica e illustrò collezioni pubbliche e private, a Parigi e, ...
Leggi Tutto
APOLLONIOS (᾿Απολλώνιος)
L. Guerrini
8°. - Scultore di Atene, del periodo imperiale, la cui firma si conserva su un frammento di panneggio trovato a Sparta. Il ductus delle lettere non concorda con quello [...] di firme di altri scultori omonimi. V. anche Apollonios 13°.
Bibl: W. Amelung, in Thieme-Becker, II, p. 35, s. v.; C. Robert, in Pauly-Wissowa, II, c. 162, n. 124; Tod-Wace, Catalogue of the Sparta Museum, ...
Leggi Tutto
ANTHOS (Anthos)
L. Guerrini
2°. - Mosaicista greco che firmò, insieme a un Seleucus, un mosaico rinvenuto a Mérida (Spagna). L'iscrizione è racchiusa in un cartiglio; le lettere permettono di datare [...] l'opera al II sec. d. C. La lettura è: C(olonia) A(ugusta) E(merita) f(ecerunt) Seleucus et Anthos.
Bibl: C.I.L., II, 492; H. Lucas, in Röm. Mitt., XVII, 1902, p. 127; A. Blanchet, La mosaïque, Parigi ...
Leggi Tutto
In numismatica, lo spazio del campo monetale sotto impronta, limitato in genere da una linea retta, dove appaiono elementi complementari della leggenda e del tipo, come figurazioni simboliche, lettere [...] e monogrammi, leggende abbreviate, segni numerici, stemmi ecc. L’e. non si trova in tutte le serie, né in tutte le monete di una serie.
Per estensione, la citazione che si pone all’inizio di uno scritto, ...
Leggi Tutto
GORGIAS (Γοργίας)
M. B. Marzani
1°. - Scultore, forse ateniese, vissuto verso il 500 a. C.
La sua firma si trova su sei basi, trovate ad Atene; per la somiglianza delle lettere e della disposizione le [...] dove è leggibile solo la finale del nome (... γίας) ma che per la disposizione dell'iscrizione e la forma delle lettere è avvicinabile alle altre iscrizioni di Gorgias. Questo G. è certo lo stesso nominato da Plinio, attivo (Nat. hist., xxxiv ...
Leggi Tutto
Storico e archeologo francese (Parigi 1864 - ivi 1932). Diresse gli scavi della necropoli di Vulci (Fouilles dans la nécropole de Vulci, 1891); fu poi prof. alla Scuola superiore di lettere di Algeri, [...] e da allora si dedicò all'archeologia dell'Africa settentrionale. Scrisse fra l'altro: Monuments antiques de l'Algérie (2 voll., 1901); Histoire ancienne de l'Afrique du Nord (8 voll., 1913-18); Inscriptions ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] absidi romane di S. Stefano Rotondo, S. Gregorio Magno, S. Celso (De Rossi, 1857-1888, II, pp. 152, 140, 446).Le lettere di Paolino di Nola permettono di osservare il modo di procedere di un ricco e colto committente che nei suoi edifici controllava ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...