Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] ponte sulla Mosella: gli 11 pilastri, di blocchi di pietra calcarea, poggiavano su una intelaiatura di pali conficcati nel letto del fiume e fortificati con rivestimenti di ferro che all’altezza dell’acqua erano ricoperti da una travatura orizzontale ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] del Mendolito presso Adrano. L’alfabeto siculo è di origine greca e se ne differenzia per la presenza di alcune lettere specifiche. Molte parole sicule sono inoltre tramandate da glosse di grammatici greci. Un forte radicamento hanno anche i culti ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] , cioè che esse non erano destinate all'uso interno, ma al commercio con l'estero. Le leggende sono interamente in lettere greche e le divinità rappresentate sul verso formano una singolare galleria di una trentina di dèi dai nomi greci, indiani ed ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] maggior parte dei manoscritti la pagina è costruita con il testo disposto su due colonne, in riquadri ornamentali, con lettere auree, talvolta su porpora, con l'impiego soprattutto dell'onciale, ma anche della nuova minuscola. La decorazione degli ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] pp. 38 ss.; D. Manacorda, I colombari di vigna Codini. Storia degli scavi e sculture, tesi di laurea, univ. di Roma, fac. di lettere, anno, accademico 1970-71, pp. 25 ss.; G. Moroni, Diz. di erud. storico-eccles., ad Indicem; Enc. Ital., VIII, p. 566 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] i percorsi terrestri che ne seguivano la valle; poiché il letto del fiume presenta un piccolo dislivello immediatamente a valle dell’ facoltà di giurisprudenza, scienze sociali e politiche e di lettere e vi si aggiunsero vari fondi. Possiede circa 1 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , che portarono alla guerra dei Trent’anni. Ne fu danneggiata gravemente l’unitarietà culturale, proprio mentre le lettere tentavano una loro organizzazione (per es., la Fruchtbringende Gesellschaft, fondata a Weimar nel 1617 su modello dell ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] monocromi riempiti di elementi omogenei, E. Krasinski, Z. Jurkiewicz, A. Starczewski, interessato alla serialità di unità (lettere, segni, oggetti), I. Pierzgalski, autore di environments con oggetti e proiezioni di diapositive, A. Strumillo, che ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] religiosità cristiana facesse il proprio supporto strutturale e il termine ultimo della propria problematica (cfr. da ultimo in tal senso Lettere a Raffaello Morghen, a cura di G. Braga, E. Forni, P. Vian, con introd. di O. Capitani, 1994). Non si ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] , dal punto di vista architettonico e decorativo, dell'abitazione, solitamente con pozzo e circondata sui tre lati da stanze da letto, una cucina, una sala di intrattenimento, un deposito e una latrina. Una grande quantità di oggetti, per lo più ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...