CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] giorno sono stati battezzati due gemelli Cino, uno dì nome Domenico e l'altro del cui nome si leggono solo le lettere "Gio". Nessun altro indizio è emerso dal controllo dei Registri dei battezzati dall'anno 1620 al 1670per la costante omonimia del ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] 1968, III, p. 202 n. 1885, fig. 179). Nel 1677, come risulta da una lettera pubblicata da M. Gualandi (Nuova raccolta di lettere…, II, Bologna 1845, p. 320), il C. era già giudicato "pittore che è uno de' migliori, che siano oggi a Venezia". Nel ...
Leggi Tutto
CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] Roma del 1798 (con questo ufficiale amante più degli studi e dell'arte che della carriera militare vi fu uno scambio di lettere abbastanza nutrito: ne restano alcune scritte dal Courier stesso dal 1806 al 1809) e il giovane P. B. Shelley (1819). La C ...
Leggi Tutto
CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] da Gronau (1936) relativi al suo soggiorno a Roma dove, nel 1582, egli frequentava la bottega del Cavalier d'Arpino. Le lettere che Baldo Falcucci, ministro a Roma del duca di Urbino, e ospite e protettore del C., scambiò durante il 1582 fino ai ...
Leggi Tutto
BALDI, Pier Maria
Renzo Chiarelli
Fiorentino, fu attivo come pittore e architetto nella seconda metà del sec. XVII.
Si hanno di lui poche notizie, benché il suo nome si trovi citato in parecchie fonti, [...] cui arte è possibile rilevare, come è stato notato (L. M. Tosi, in Encicl. Ital., V, p. 943), accenti derivanti dal Volterrano.
In due lettere di Ferdinando II de' Medici del 21ott. 1667 (cfr. A. M. Crinò), a P. Berrettini e a G. L. Bemini, il B. è ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] salvo Uxoria, Vita S. Potiti, Musca, De cifris), più gli Elementi della Pittura, una nuova ediz. del De Equo e alcune lettere latine e volgari dell'A. Alle Intercenales,ivi stampate per la prima volta, il Mancini poi aggiunse un'altra, Naufragium, in ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] . Luchi, Le opere di L. B. a Firenze, in Arte e storia, 11 (1882), p. II; F. Martini, in La Domenica letteraria, 1 (1882), n. 6; Lettere di L. B. a P. M. Rusconi, Firenze 1894; C. Guasti, Pensieri su L. B. e G. Duprè, in Opere, IV, Prato 1897, p. 504 ...
Leggi Tutto
EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] e le miniature sono di mano di E. e del Medici; l'Antifonario n. 6 (da Pasqua alla festa della Ss. Trinità), del 1483, in cui le lettere sono di E. e del suo socio e lo sfondo d'oro di Bataino; l'Antifonario n. 11 (da Ss. Pietro e Paolo alla fine di ...
Leggi Tutto
GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] Golia, non trovo strano che sia per una sol volta accaduta al discepolo. Produrrà questo, come al Fuga, ogni maggior impensata fortuna" (Lettere, vol. 3, n. 1368, p. 442); "la caduta dei ponti e delle fabriche si lascia la privativa al Fuga ed a suoi ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] l'ambiente papale anche grazie alla mediazione del vescovo di Forlì Alessandro Numai, commissario apostolico in Toscana. Da una serie di lettere che scrisse a quest'ultimo si apprende che nel 1471 aveva acquistato una casa a Prato, dove era andato a ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...