Giurista ed erudito belga (Boscoducale 1586 - Roma 1656). Stabilitosi a Roma (1602) come avvocato di curia, ottenne vasta notorietà. Divenuto agente giuridico e politico del governo spagnolo in Italia, [...] e un ampio repertorio delle Famiglie romane nobili (pubbl. 1910-14, rist. 1987). Amico di letterati e di artisti, fu intimo del marchese Vincenzo Giustiniani, che gl'indirizzò alcune lettere, che rivestono notevole interesse per la storia dell'arte. ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] 1733), un'opera che gli guadagnò subito un posto di rilievo nella cultura canonistica e curiale romana. Il Contegna rispose con le Lettere di replica di un particolare di Napoli ad un amico di Roma (Napoli 1733), accusando fra l'altro il B. di aver ...
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Giurista, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi a Pavia nel 1907, fu professore di diritto romano a Camerino (1912-15), Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24) [...] reale e del comitato ministeriale per la riforma del codice civile; membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e socio di altre accademie; vincitore del premio reale dei Lincei per le scienze giuridiche (1936).
Gli studi dell ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] pp. 13-16; G. Oreste, P. P. C., in Boll. ligustico, VII (1955), pp. 1-32; S. Rotta, Documenti per la storiadell'illuminismo: lettere di A. Lomellini a P. Frisi, in Miscell. di storia ligure, I, Genova 1958, pp. 277-279; Id., Il viaggio di Gibbon in ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] loro uso e del tempo in cui esso cessò; nel secondo considera analiticamente quanto nei dittici è inciso sia in lettere sia in figure; nel terzo infine ragiona del succitato dittico lucchese d'Aerobindo console orientale, e di altri inediti, nonché ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] mantovani (ms.), IV, p. 4; M. Bandello, Tutte le opere, a cura di F. Flora, I, Milano 1934, pp. 387-391; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 103, 106, 112; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , pp. 27 e 49 (n. 94); Fulvio Bonati Savorgnan D'Osoppo, Le ducali con bolla d'oro ai Savorgnan, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Udine", ser. VII, 6, 1963-1966, pp. 29-63.
202. D. Degrassi, L'economia, pp. 362-366 (Udine), 373 ss ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] . In realtà il 15 sett. 1517 il Senato deliberò di chiamare a insegnare Istituzioni "Domino Marco da Mantoa, qual ha letto in questi prossimi anni a Padoa la Instituta, già conducto al secondo luogo della Instituta con fiorini trentacinque all'anno ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 2, pp. 763-70, 777-86); per le ambascerie presso il re di Francia nel 1502-04 e nel 1513-15: Arch. di Stato di Venezia, Lettere di ambasciatori ai capi del Consiglio dei Dieci, b. 9, nn. 15-21, 55-155, 160-172 bis; per l'ambasceria a Napoli del 1506 ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] al signor Cecco Filalete sopra la lingua italiana, il poema di Dante e altro appartenente al buon gusto (Modena 1828), le due lettere Al signor Gaetano Majocchi di Cento sopra alcuni testi a penna di prose e di poesie italiane (Modena 1828-29) e le ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...