Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] milanese della prima metà dell’Ottocento. Testi e concordanze (5 voll., Pisa 1983); Paola Barocchi et al., Michelangelo Buonarroti: Lettere. Concordanze e indice di frequenza (2 voll., Pisa 1994).
Dato che la concordanza si limita per lo più alla ...
Leggi Tutto
Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] ecc. (cfr. Serianni 1989: 26-27). Nell’italiano standard scritto, è inoltre indicata la doppia consonante (➔ doppie, lettere) dei ➔ clitici saldati a forme verbali monosillabiche forti (tipicamente la seconda persona singolare dell’imperativo): ad es ...
Leggi Tutto
Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] ma attraverso di esse giunge a interessare altri settori. Sul piano grafico si nota un maggior impiego nel linguaggio pubblicitario delle lettere non tradizionali (specie k, y e x), il ricorso gergale a grafemi anglicizzanti (briosha), usi iconici di ...
Leggi Tutto
L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] 55-87.
Salvioni, Carlo (1907), Lingua e dialetti della Svizzera italiana, «Rendiconti dell’Istituto lombardo - Accademia di scienze e lettere. Classe di lettere» s. 2a, 40, pp. 719-736 (rist. in Id., Scritti linguistici, a cura di M. Loporcaro et al ...
Leggi Tutto
CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] de peinture de Turin, Havre 1854.
Restano poi numerose lettere e manoscritti inediti del C. conservati a Parigi, Archivi sua prima visita nelle Filippine. L'Accademia delle scienze conserva 12 lettere del C. per il periodo 1839-1853 nonché un suo ...
Leggi Tutto
I verbi riflessivi sono verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) a cui è saldato un pronome riflessivo enclitico (➔ riflessivi, pronomi), il quale ha molteplici funzioni: da quella riflessiva in senso [...] con piacere [li = i libri di avventura]
(25) li si legge con piacere [li = i libri di avventura] → li si è letti con piacere
Nei ➔ tempi composti l’➔accordo del participio passato differenzia il si passivo dal si impersonale, come in (26):
(26) si è ...
Leggi Tutto
Le articolazioni labiali sono prodotte con l’intervento attivo di almeno un labbro e possono essere sia consonantiche sia vocaliche (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di). Nel caso delle consonanti, [...] nei nomi propri, ad es. Phebo). Circa le vocali, va ricordata la proposta di Trissino (affidata alla Epistola de le lettere nuovamente aggiunte ne la lingua italiana, 1524, e poi rivista nel 1529), che peraltro non ebbe successo, di distinguere fra ...
Leggi Tutto
Nella teoria dell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] (1992), Dalla provincia all’Europa. L’influsso del francese sull’italiano tra il 1650 e il 1715, Firenze, Le Lettere.
De Mauro, Tullio (2005), La fabbrica delle parole. Il lessico e problemi di lessicologia, Torino, UTET.
Gusmani, Roberto (19862 ...
Leggi Tutto
PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] una raccolta di Sermoni di Giovanni Crisostomo (ISTC, ij00300000); e nel 1477, presso Ulrich Han, quella del Commento alle Lettere di Paolo di Teofilatto di Bulgaria (ISTC, it 00156000).
Persona ha poi un posto importante nel successo in Occidente di ...
Leggi Tutto
In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] Duecento trova il più alto interprete nella poetessa mistica brabantina Hadewych, che ha lasciato Visioen («Visioni»), Brieven («Lettere») e Strofische gedichten («Poesie strofiche»).
Dal 14° al 15° secolo
Nel Trecento il genere cavalleresco decade ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...