Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] gode non è dovuta all'eccellenza della poesia, ma al virtuosismo linguistico e metrico a cui è affidata la rappresentazione della progressiva ebbrezza del dio. R. scrisse anche odi, canzonette, rime burlesche, sonetti. Piacevoli le Lettere familiari. ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] originariamente presente (come nella locuzione colloquiale da paura) o mediante la riduzione delle parole che li compongono alle sole lettere iniziali, come nel caso di acronimi o sigle (per es., ENAC, Ente Nazionale per l'Aviazione Civile).
Quando ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] , chino, gallo, gola, Ghinazano, Guglielmo, ne li quali non si truova aspiratione. L’altro è quando inanzi a queste tai lettere vi fosse consonante et non vocale, come è in fianco, forche, spargo, punge, piangi et altri luoghi come questi, de’ quali ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] liquide. La posizione delle sibilanti e delle laringali sembra rifarsi al modello dell'alfabeto sanscrito (che non contiene affricate), dove le lettere ô, õ, s e h sono poste alla fine, dopo i cinque varga delle occlusive e delle relative nasali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] affrontò questo difficile passo, alla fine di una vita spesa nella serietà dello studio e dell’insegnamento, fanno fede due lettere private a Medea Norsa del 6 e del 10 ottobre 1934, e una ufficiale al ministro dell’Educazione nazionale Francesco ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] io tengo viva la sua verità, e ancora per esser io non pur Pietro ma un miracoloso mostro de gli uomini (Pietro Aretino, Lettere 18, p. 141)
Tale soggetto esplicito si trova di regola dopo l’infinito e ha solo funzione di soggetto (a differenza di ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] ‘prelevare’ una parte dell’insieme di oggetti o di persone di cui si sta parlando:
(32)
a. ho letto molti di questi libri
b. ho letto alcuni di questi libri
Con tale funzione si comportano come quantificatori anche le locuzioni gran parte (di), la ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] italiana 1958-1997. Avventure della parola cantata, Milano, Feltrinelli.
Telve, Stefano (2008), Il modello linguistico orale/parlato nella canzone italiana contemporanea, «Annali Online di Ferrara - Lettere» 1, pp. 139-167 (http://annali.unife.it ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] di riscaldamento mi è costato ben 9540 euro
Per cifre elevate arrotondate, tuttavia, è usuale ricorrere a scritture miste con cifre e lettere:
(40) Ma intanto è polemica sulla riduzione da 400 a soli 100 milioni dei fondi per il 5 per mille, mentre ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] Di un’Ars ‘punctandi’ erroneamente attribuita a Francesco Petrarca, «Rendiconti del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere» 42, pp. 83-118.
Rigutini, Giuseppe (1885), La unità ortografica della lingua italiana, Firenze, Felice Paggi.
Schiaffini ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...