BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] lotta contro i tumori nel 1932, fondatore del nucleo italiano di radiobiologia nel 1934, presidente della R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena nel 1939; sempre nel 1939 fu incaricato dal ministero dell'Interno di ispezionare i centri e ...
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Gli studî sperimentali e le osservazioni cliniche di quest'ultimo decennio hanno portato a un ulteriore approfondimento della conoscenza sui varî problemi del diabete.
L'importanza dell'ipofisi nella patogenesi [...] e collaboratori, l'insulina sarebbe costituita da un monomero (P. M. = 6000) con due differenti catene polipeptidiche contrassegnate con le lettere A e B: nella catena A l'azoto terminale è costituito dalla glicina e nella catena B l'azoto terminale ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] del '500 e '600, a cura di G. Canziani - G. Paganini, Milano 1986, pp. 209-220, in partic. pp. 212 s. n. 16. Per le lettere: The correspondence of Marcello Malpighi, a cura di H.B. Adelmann, I-V, Ithaca-London 1975; H.B. Adelmann, A supplement to the ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] concessagli dall'università - era incaricato nel giugno di fungere da osservatore al concilio che si teneva a Pisa, come ricordano le lettere del B. stesso dei giorni 6, 16 e 18 giugno 1409.
Quando l'11 luglio dello stesso anno il cardinale Cossa ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] et praec. medica, Hamburg-Leipzig 1752, pp. 133-5; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1678; F. Redi, Lettere, I, Firenze 1779, pp. 122-181, 350-2, 368 s., 384, 387, 402, 420; II, ibid. 1779, pp. 54 s., 60 s., 63-73 ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] ., Ambrosi a F. Zeni dell'11 nov. 1852, in Archivio della Biblioteca del Museo civico di Rovereto, Carteggio F. Zeni, II, lett. 145). L'Ambrosi ne fece buon uso: pochi anni dopo, infatti, pubblicò, dedicandola alla memoria del F., la Flora del Tirolo ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] del secolo XIV e il suo trattato de' bagni termali d'Italia, in Memorie del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 3, XX(1896), pp. 143-66; W. Bombe-K. Sudhoff, Hausinventar und Bibliothek Ugolinos da Montecatini, in Archiv für Geschichte ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] . morì a Roma il 19 genn. 1894.
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. della Piccola Missione sordomuti, sez. I, cart. 2, GiovanniGualandi - Teresa Gnoli (lettere del G. ad A. Guardassoni, 3 e 7 luglio 1840, 11 e 18 ott. 1844, 8 luglio 1873 e 11 genn. 1875; a ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] 1938-39, Modena 1939, pp. 327 s.; F. Testi, In memoria del prof. G. F., in Atti e mem. della R. Acc. di scienze, lettere ed arti diModena, s. 5, IV (1939), pp. XLIV-LII. Inoltre: A. Delaunay, L'Institut Pasteur dès origines à aujourd'hui, Paris s.d ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] ed arti di Padova, X (1861-62), pp. 43-64; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, estr. da Mem. d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), pp. 13-14; II, estr. da Mem. cit., XXVI (1901), p.10; A. Béguinot, P. A., in A. Mieli, Gli ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...