DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] .: Un contributo particolarmente significativo per la conoscenza della vita e dell'opera del D. è fornito dalle numerose lettere (circa ottocento) pubblicate da G. Zavadini, in G. D.: vita, musiche, epistolario, Bergamo 1948, che vanno ad aggiungersi ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] nell'intervallo dell'oratorio furono sua opera: di uno conosciamo il titolo, Giuditta.L'amore dell'ex sovrana di Svezia per le lettere e le arti la spinse a costituire un "concerto di camera" al servizio del quale, come maestro, nel luglio 1656 venne ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] de San Antonio, Bibliotheca universa franciscana, Madrid 1733, III, p. 89.
A. Colarieti, Degli uomini più distinti di Rieti per lettere ed arti, Rieti 1860, pp. 157-159; Luigi da Rieti, Padre Silverio da Poggio Fidone, in Glorie del serafico padre s ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] suo alfabetto", nel quale, cioè, i vari suoni (secondo il coevo sistema di notazione chiamato "intavolatura") erano rappresentati con lettere dell'alfabeto (o con cifre). Il B. pensò presto di applicare alla chitarra il metodo dell'arciliuto (la cui ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] (Cavazzoni), organista del duomo, il quale lo valutò poi seicento ducati. Anche per quest'organo sono preziose le notizie tratte da alcune lettere di Girolamo e dell'A. al duca di Mantova (3 luglio e 22 ag. 1565; 17 dic. 1566), indicanti la sua ...
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ALARI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia di costruttori di organi e cembali, attiva a Roma nei secc. XVII e XVIII.
Un Giacomo è ricordato dal 1683; dal 1690 al 1717 risulta custode dell'organo di [...] 1882, pp. 513-514; L. F. Valdrighi, Fabbricatori di strumenti armonici - Terza aggiunta all'elenco, in Mem. d. R. Acc. di scienze, lettere ed arti di Modena, s.2, VI (1888), p. 3 n. 3644; A. Cametti, Organi, organisti ed organari del Senato e Popolo ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] of music in Germany, the Netherlands and United Provinces, London 1773, II, pp. 289 s.; B.C. Robbio di San Raffaele, Lettere due sopra l'arte del suono, Vicenza 1778, pp. 27 s.; S. Arteaga, Le rivoluzioni del teatro musicale italiano, Bologna 1783 ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] 1914-1915, passim; A. Basso, Il conservatorio di musica G. Verdi di Torino, Torino 1971, pp. 67-89; C. Bologna, Due lettere inedite di C. P. al librettista C. D’Ormeville sull’opera Elda di A. Catalani, in Scritti in onore di Caterina Vassalini, a ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] Id., Una scheda per G.F. G., in Conservatorio di musica "G. Verdi", Annuario 1964-65, III, pp. 205 s.; A. Della Corte, Dalle lettere di G.F. G., ibid., pp. 219 s.; Testimonianze, ibid., p. 225; R. Amadei, Intorno ad alcune opere di G.F. G., in Musica ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] in questo mondo" (Kirkendale, 1993, p. 281); sappiamo inoltre che l'I. svolse talvolta mansioni di segretario per lui: diverse lettere di Cavalieri sono infatti di mano dell'I. (Id., 2001, p. 315).
Nel 1589, l'I. partecipò agli spettacoli allestiti ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...