BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] brillantemente le due lauree. Nel 1884 iniziò l'esercizio della professione forense.
Aveva intanto esordito nel campo delle lettere - dopo una novella (Fiori di carnevale)pubblicata a 15 anni - con una raccolta di liriche Ad Alfredo Cappellini ...
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Umanista, storico e poeta (Gazzane, presso Salò, prima del 1509 - Genova 1550). Nel 1544 fu chiamato a insegnare filosofia nell'univ. di Genova. Lasciò versi latini e italiani e lettere, tra le migliori [...] del '500; la sua fama è però legata agli efficaci e ancor oggi utilissimi 5 libri degli Annales Genuenses, che abbracciano il periodo 1528-50, da lui scritti in continuazione della storia di Uberto Foglietta ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] , Scritti minori, VI, 1, pp. 229 ss.) alla presidenza, che fu da lui lungamente esercitata, della facoltà di lettere e al protettorato dell'università di Roma, dalla ascrizione ai Lincei all'attività parlamentare (senatore dal 1939), astenendosi da ...
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AGENO, Francesco Maria
Giuseppe Oreste
Nacque a Recco (Genova) il 20 apr. 1727 da Battistino. Non si hanno notizie sui suoi studi e la sua prima attività: ma dovette presto aver rilievo nella vita culturale [...] VIII, Yverdon 1770, p. 379 (ved. anche l'ediz. del 1788, non più anonima, VII, p. 332); G. Baretti, Scelta delle lettere familiari, a cura di L. Piccioni, Bari 1912, pp. 190 e 330; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti ...
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Storico ed erudito (Parigi 1812 - ivi 1896), pubblicò testi medievali (Ugo da San Vittore, s. Bernardo, ecc.) noti e ignoti, e numerosi documenti di grande importanza storica, tra cui lettere dei papi [...] Onorio III, Gregorio IX, Innocenzo IV. Tra le sue molte opere storiche: Histoire littéraire du Maine (1843-49; 2a ed. 1872-82); Histoire de la philosophie scolastique (1850; 2a ed. 1872-80, la sua opera ...
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ZAMBONI, Filippo
Guido Mazzoni
Patriota e letterato, nato a Trieste il 21 ottobre 1826, morto a Vienna il 30 maggio 1910. Volontario nel 1848 e, nel 1849, a Roma, insegnò poi lettere italiane nell'Accademia [...] poco che fu, e può tuttavia, riuscire utile.
Bibl.: A. Gentile, F. Z., in Archeografo triestino, s. 3ª, VI (1911); E. Giannelli, Lettere di F. Z., Trieste 1911; F. Pasini, Quando non si poteva parlare... ed altri discorsi, ivi 1922, pag. 75 segg.; G ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] pp. 41-49, 53; C. Carmassi, Carteggio fra Mantova e Lucca nei secc. XIV-XV, in Atti e memorie d. Accademia Virgiliana di scienze, lettere ed arti, n. s., XI-XIII (1918-20), pp. 7 s., 26 ss.; F. Morandini, Il conflitto tra Lorenzo il Magnifico e Sisto ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] dei suoi Ragguagli di Parnaso, in cui Peranda chiede di essere ammesso in Parnaso offrendo ad Apollo il suo libro di lettere (si deve a Giovan Vittorio Rossi la falsa informazione che egli abbia avuto un ruolo nella stesura dei Ragguagli di Parnaso ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] la remissione delle piazze e dello Stato fatta dal re di Francia al duca di Savoia, nn. 9, 12, 13; e art. 669, Lettere missive alla Camera dei Conti, C, sub voce, per l'attività del C. quale mastro auditore camerale. Nell'inventario 595, relativo all ...
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Scrittore e diplomatico spagnolo (Granada 1503 - Madrid 1575). È una delle figure più eminenti della cultura spagnola del sec. 16º, perfetta incarnazione dell'aristocratico rinascimentale, soldato e uomo [...] di lettere. La sua opera principale, Guerra de Granada (1627), per i particolari pittoreschi, che peraltro rallentano il ritmo della narrazione, costituisce un modello eccellente di prosa spagnola.
Vita
Della più eletta aristocrazia cortigiana di ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...