CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] per far istituire a Salerno l'istituto commerciale, di cui, dopo la sua costituzione, divenne prima titolare di lettere e di discipline sociali e poi direttore, distinguendosi in quest'ultimo incarico per competenza amministrativa, tanto da essere ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] 277-279, 281, 316, 319, 323, 325-329; XVIII (1912), pp. 68 s., 85, 93, 97 s., 121, 123, 126, 129, 412-418; B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, ad ind.; M.H. Smith, François Ier, l'Italie et le château de Blois. Nouveaux ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] . Ma, dietro le apparenze, egli vide bene il giuoco delle forze, le ambizioni del re e di Ludovico il Moro. Le sue lettere a Piero, scritte tra l'agosto 1493 e il febbraio 1494, sono piene di franchezza e di acute e argute osservazioni, anche se ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] diritto feudale che furono più tardi inserite nella prima redazione, detta, appunto "obertina" dei Libri feudorum. La seconda di queste lettere è datata dal Besta (p. 442) 1154 quando Oberto era uno dei consoli milanesi, ma la datazione può essere ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] la laurea in giurisprudenza oltre a quella in lettere umane. Nell'estate 1624 fu protagonista di un L. Taberini, G. G. e il Conquisto di Granata, in Riv. abruzzese di scienze, lettere e arti, XXXI (1916), pp. 431-444, 537-552; XXXII (1917), pp. 19 ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] italiano, II [1915], pp. 29-50; Arresto e processo di F. De Sanctis a Cosenza, in Nuova Antologia, "maggio 1917, pp. 32-36; Le lettere di W. E. Gladstone, in La Vita italiana, 15 febbr. 1918, pp. 135-150; 15 maggio 1918, pp. 408-426; 15 ott. 1918, pp ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] una settimana di domicilio coatto e l'espulsione dall'università. Nel giugno 1823, in seguito al ritrovamento di sue lettere compromettenti presso l'amico piemontese C. Perrone, subiva varie perquisizioni domiciliari (fu sequestrato, tra l'altro, un ...
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BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] del Foscolo.
Bibl.: A. Ottolini, D. B., in Libri del giorno, dicembre 1919; M. Pelaez, D. B., in Giornale stor. della lett. ital., LXXIV(1920), pp. 215 s.; M. Menghini,La raccolta foscoliana di D. B., in Accademie e Biblioteche d'Italia, I(1927); C ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] Phillips, The memoirs of Marco Parenti. A life in Medici Florence, Princeton 1987, ad ind.; P. Trifone, Sul testo e sulla lingua delle lettere di A. M. Strozzi, in Studi linguistici italiani, n.s., XV (1989), 1, pp. 65-99; H.J. Gregory, Chi erano gli ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] D. ebbe parte notevole sopratutto nell'elaborazione dei messaggi regi dell'8 e del 10 dicembre 1820.
Dalle tre lettere pubblicate dal Grilli ed indirizzate al D. dal principe vicario Francesco risulta infatti evidente l'opera di mediazione da questo ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...