Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] tutti coloro che, per scelta personale o per timore, erano passati dalla parte di Acacio.
Dopo queste, non ci sono state conservate lettere pontificie sino al 490: per gli anni 486-489, dunque, non abbiamo fonti sicure circa la politica di F. III nei ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] "), laureandosi con 110, lode e dignità di stampa, l'11 luglio 1911. Nel periodo universitario frequentò anche, presso la facoltà di lettere, i corsi di A. Graf, A. Farinelli, P. Toesca, G. Vidari.
Al piccolo mondo ebraico di Ceva e Mondovì, il mondo ...
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Erudito, teologo e polemista (Piozzano, Piacenza, 1761 - Ruebelle, Montmorency, 1842); alunno in Roma dell'Accademia dei nobili ecclesiastici, suddiacono (1785), frequentatore del cenacolo del vescovo [...] , raccolse iscrizioni romane, fece l'apologia di Scipione de' Ricci e, col nome di fra Colombano, scrisse le Lettere Transpadane, in cui sostenne le dottrine episcopaliste e gianseniste. Abbandonato (1796) il sacerdozio, si diede al giacobinismo ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] messo anche il recupero di Gregorio Magno, le cui basi materiali erano state già poste da Adriano I con la raccolta delle lettere, ma che fu realmente operato con la biografia del grande pontefice redatta da Giovanni Immonide fra l’873 e l’87658; e ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] in latino a cura di Anastasio stesso in Monumenta Germ. Hist., Epistolae, VII (Karolini Aevi, V), Berolini 1928, pp. 403-405; lettere di Carlo il Calvo e d'Incmaro, arcivescovo di Reims, ad A. per le questioni della Lorena, di Carlomanno e d'Incmaro ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] 1034; Ibid., Uffici regi p. m. 476; Ibid., Studi p. m., 1, 32, 68, 293, 369, 1183, e molte altre cartelle contenenti lettere ufficiali del B., specialmente tra il 1800 e il 1814; Ibid., Studi p. a. 19, 213; Milano, Archivio Civico, Famiglie 256, 257 ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] .
Oltre che ricca di prole, la famiglia di Lorenzo Altieri era illustre per aver dato a Roma magistrati e uomini di lettere, prelati e condottieri. Un suo fratello era stato canonico della basilica vaticana, autore di testi di teologia e di diritto ...
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Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] del cristianesimo nella classe colta. Importante documento della storia della sua missione sono i Commentari della Cina e le Lettere che costituiscono, nel loro insieme, una vera e propria monografia della Cina del sec. 16º.
Vita e attività
Mandato ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] la critica è oggi orientata a considerare le due lettere come un prodotto confezionato a Bisanzio nei primi decenni Resta incerto se e fino a che punto i due testi abbiano utilizzato lettere genuine di G. II a Leone III, che peraltro non ci sono ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] sostituito da Z. con Patroclo). Inoltre rilevava che, mentre Pelagio e Celestio si erano presentati alla Sede apostolica con le loro lettere e professioni di fede, ciò non era stato fatto da Eros e Lazzaro (cfr. ep. 3, 3). Il papa invitava quindi ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...