FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] , p. 881; L. Messadaglia, La dedizione di Verona a Venezia e una bolla di Michele Steno, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze lettere ed arti, XCV (1935-1936), pp. 83-86, 99-101; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, I, Emanuele ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] pisane (Pisa 1726), ed al quale egli dette ottimi consigli nella polemica col Tanucci (cinquantaquattro lettere dell'A. al Grandi in Bibl. Universitaria di Pisa, Ms. n. 84, Lettere al p. G. Grandi, vol. 2º; alcune furono pubblicate da F. Buonamici ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] , XX(1924), pp. 164-169; F. D. Ragni, Intorno alla morte di A. B., Udine 1927; A. Bonomi, A. B. e le sue lettere familiari, in Annuario del r. Liceo-Ginnasio Iacopo Stellini di Udine, 1930-31, pp. 47-56; P. Someda De Marco, Notariato friulano, Udine ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] per ricoprire la quale era necessario - secondo un decreto del 1417 dì Martino V - avere buona esperienza ed aver letto almeno per tre anni in una università. All'interno del Collegio degli avvocati concistoriali il D. ricopriva anche la carica ...
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Capacità dell’atto amministrativo di imporsi unilateralmente; consiste nell’esplicazione di efficacia diretta e immediata dell’atto stesso nella sfera giuridica dei terzi, anche con l’eventuale impiego [...] provvedimenti ablatori reali, l’efficacia diretta e immediata è insita nel provvedimento stesso (d.p.r. n. 327/2001, art. 23, co. 1, lettere f, g e h; e l. n. 241/1990, art. 3 e 21 bis). Per quanto concerne gli esecutorietà ordini, in caso di ...
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PACE (Pacius), Gillio
Pietro Vaccari
Giureconsulto, filologo, filosofo, nato nel 1550 a Vicenza e morto a Valenza nel 1635. Scolaro a Padova di reputati maestri, tra i quali il Menochio e il Panciroli, [...] . Merita infine di essere menzionato lo scritto de dominio maris Adriatici a favore della Repubblica veneta.
Bibl.: A. Franceschini, G. P. da Beriga e la giurisprudenza dei suoi tempi, in Memorie Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, 1903. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] deismo europeo postspinoziano. In questo senso importante era stato il rapporto con gli scritti di John Toland (in particolare le Lettere a Serena, Origines Iudaicae e Nazarenus), dai quali il G. trasse la tesi secondo cui gli ebrei credevano nella ...
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L'autorizzazione paesaggistica semplificata
Ida Raiola
Il regolamento di semplificazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 13.2.2017, n. 31 attua quanto disposto dal d.l. 31.5.2014, [...] degli allegati A e B nel caso in cui riguardino aree o immobili vincolati ai sensi dell’art. 136, co. 1, lettere a), b) e c), limitatamente, per quest’ultima, agli immobili dichiarati «di notevole interesse pubblico» (cosa che ne determinerebbe di ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] a. MCCCXC". Sembra, dunque, che il C, ripeté nell'ottobre 1394 nella Curia avignonese il commento che a quella legge aveva letto a Siena nel 1390. Non solo: come si è prima accennato il C., a proposito della l. paterSeverinianam, D. de conditionibus ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] sul campo la croce al merito. Si laurea a Roma, nel 1920 in giurisprudenza e nel 1923 in filosofia e lettere. Nel 1925 consegue la libera docenza in filosofia e nello stesso anno si iscrive al Partito nazionale fascista. Collabora con alcuni ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...