Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarca di Antiochia, [...] Patrol. Graeco, 137 e 138; Rhalli-Potli, Σύνταγμα τῶν ϑείων καὶ ἱερῶν κανόνων, I-IV (Atene 1852-54). Poesie e lettere presso C. Horna, Die Epigramme des Theodoros Balsamon, in Wiener Studien, XXV (1903), pp. 165-217.
Bibl.: K. Krumbacher, Geschichte ...
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Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] oratore a Venezia per la conferma della pace di Lodi (1454) Rimangono di lui inediti scritti giuridici, orazioni e lettere; alcune sue Repetitiones legales si leggono nelle opere di Giasone del Maino.
Bibl.: Oltre alle opere citate nella bibl ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e 2800, "Diaria" dell'epoca; 5360, Ragionamento di Pio IV de re publica del 1565 18 maggio in Concistoro, cc. 21-9; 5698, lettere originali di P. degli anni 1556-1559, cc. 7-22); Ottob. lat. (es.: 2690, Relatione delli due pontificati Pio IV e Pio V ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] Liber Esopi ' e due episodi dell'Inferno, in " Studi d. " XLI (1964) 75-102; ID., D. di fronte all'umanesimo letterario, in " Lettere Italiane " XVII (1965) 237-257, partic. p. 238; R. Avesani, Il primo ritmo per la morte del grammatico Ambrogio e il ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] di G.A. Serrao, futuro vescovo di Potenza. Seguì le lezioni di eloquenza del decano T. Polito, di A. Ungari, maestro di belle lettere, e dell’abate A. Jerocades, che vi insegnava greco. Nel 1773 si trasferì a Napoli, dove fu ordinato diacono e l’anno ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] C.385, cc. 77-87 (sulla storia della famiglia); Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., VIII.1181, cc. 43, 46, 48r, 57v (lettere del M. ad A. Magliabechi); A.M. Bandini, Elogio dell’abate F. M. fondatore della Libreria Marucelliana aperta in Firenze a ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] 'Impero romano fino a nostri tempi, II, Roma 1791, p. 417; G. da Schio, Sulla vita e sugli scritti di A. Loschi,uomo di lettere e di Stato,commentarii, Padova 1858, pp. 206, 208, 211;A. Salimeni, Serie cronol. dei senatori di Roma, in Arch. d. R. Soc ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] , Perugia 1839; In morte di G. A. perugino. Prose e versi, Perugia 1839;F. Fabi Montani, Elogio del marchese G. A. letto nel serbatoio di Arcadia il dì 2dicembre 1841, Roma 1842;G. Rosini, Biografia del marchese Giuseppe Antinori, Pisa 1842;T. Casini ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] sur la correspondance avec de nombreux textes inédits, I, Paris 1958, p. 62; dove pure sono pubblicate (II, Paris 1962) le lettere del 1 e 17 dicembre 1531 che il Fonzio scrisse al Butzer sullo stesso problema dell'eucarestia.
22. Martin Luthers ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] 1875-85; Opera S. Thomae Cantuariensis, I-VIII, Oxford 1845-46, passim.
Materiale per la biografia di A. è fornito dalle sue lettere, in P.L., CC; v. anche: Regesta Pontificum Romanorum, aa. 1159-81, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...