MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] prese la strada della Curia papale: fu chierico della Camera apostolica e il 2 genn. 1393 fu creato scrittore delle lettere apostoliche da Bonifacio IX.
Proprio durante questa sua fase riemerge un filo di rapporti con la cittadina natia, Gemona; filo ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] e sbocca nel golfo del Chih-li. Nel corso inferiore trascina immense quantità di sabbie e di fango (loess) che rialzano continuamente il suo letto. Il fiume si è più volte spostato nella grande pianura del NE. Ha avuto il corso ora a N., ora a S. dei ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] libri stampati in difesa e del probabilismo e di altri punti morali (Lucca 1746, 2 ed. Venezia 1750) e con quattro lettere rimaste inedite ma conservate in copia in numerose biblioteche, e poi l'allievo-amico Gian Vincenzo Patuzzi con vari scritti d ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f. 87, lettere del 18, 27 giugno 1697; Dispacci, Roma, filza 282, cc. 284, 335, 376r-385v; I gesuiti e G. B., in Ricerche ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] appena citato, pp. 201-219, e in Rudolf von Jhering. Beiträge und Zeugnisse…, a cura di O. Behrends, Göttingen 1993, pp. 139 s. Le lettere inviate dal G. a Josef Unger tra il 1884 e il 1888 sono state edite da F. Treggiari in appendice a E. Gianturco ...
Leggi Tutto
MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] Prose de’ signori accademici Gelati, la dissertazione Delle sette de’ filosofi e del genio di filosofare (ed. Piaia, pp. 79-212), letta dal M. nell’antica e prestigiosa Accademia, alla quale era ascritto dall’età di 16 anni con il nome di Instabile ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] . Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del Convegno ... 1989, Roma 1992, pp. 40-68; J. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1472), a cura di P. Cherubini, III, Roma 1997, pp. 2159 s.; A. Esposito - C. Frova, Collegi studenteschi a ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] funebre, opera di Carlo Maderno, fu poi trasformato per un altro Caetani.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vaticana, Ottob. lat.2199 s. (lettere di G. F. Peranda al C., 1591-95); Ibid., Urb. lat.1068, ff. 330, 352; 1070, ff. 456-456, 468, 481. Materiale ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] , c. 147 (21 maggio 1565); 226, c. 129 (9 apr. 1566); Materie politiche per rapporto all'Estero, Lettere ministri, Roma, m. 1; Lettere di particolari, C, m. 46 (lettere di S. Grazioli al duca); L, m. 48; Patenti, Piemonte, regg. 6, c. 260; 8, cc. 199 ...
Leggi Tutto
Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] normativo non offre una risposta scevra da incertezze: l’art.1453 c.c. non si premura di stabilire a chiare lettere se, alla domanda di risoluzione, proposta dopo l’iniziale richiesta d’esecuzione del contratto, sia possibile affiancare la domanda di ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...