MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] carolingia al Risorgimento, a cura di G.P. Marchi, Verona 1979, pp. 227-270; R. Avesani, Verona nel Quattrocento. La civiltà delle lettere (Verona e il suo territorio, IV, t. 2), Verona 1984, pp. 16-17; M. Medica, La città dei libri e dei miniatori ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] dei feudi di Massimiliano nel 1620; dunque egli morì poco prima di quella data, probabilmente nel 1619.
Fonti e Bibl.: Lettere e documenti a Verona, Biblioteca Civica, ms. 294 (Miscellanea Ongaro), V, cc. 35v-88v, 129r-v; G.G. Capodagli, Udine ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] -24: Relatione della causa di Covarrubias; 5316, cc. 1-19r; 8286, cc. 115-116r: Emolumenti della collettoria di Spagna (agosto 1621); 8512 (lettere del L. a Roma, 3 marzo 1621 - 31 genn. 1623); Vat. lat., 7880, c. 54r; Ottob. lat., 2415.III, cc. 404 ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] ,de gentilismo non retinendo,de praedestinatione,electione,reprobatione et auxiliis divinae gratiae Cento Tomisticus, Lutetiae 1636.
Fonti e Bibl.:P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1956-58, I, p. 177; II, p. 36; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] moglie, Polissena, figlia di Battista Floriano, dottore in Castel San Pietro.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Carteggi - Lettere del Comune 1299-1462, dic. 8, b. 2; Bologna, Bibl. universitaria, ms. 149E G. Poggi, Cronaca di Bologna (1442 ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] 1544, pp. 176 s.; B. Angeli, Vita di L. C. ..., Ferrara 1554; L. G. Giraldi, Opera omnia, II, Basilea 1580, p. 419; Le lettere di A. Alciato giurec.,a c. di G. L. Barni, Firenze 1953, ad Ind.; Nuovi doc. relativi ai docenti dello St. di Ferrara nel ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] della polizia, Prato 1902, p. 76; Nicola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX: scritti e lettere, a cura di F. Nicolini, Napoli 1907, pp. 114-116; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale. Il Senato subalpino ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] legale andarono disperse.
Il B. morì a Torino il 10 genn. 1704.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Lettere particolari, B, mazzo 107 (corrispondenza dal 1675 al 1682); C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] IV, Due biblioteche delQuattrocento, in Vita veronese, XIX (1966), pp. 278-281; R. Avesani, Verona nel Quattrocento. La civiltà delle lettere, in Verona e il suoterritorio, IV, 2, Verona 1984, pp. 226-228; G. Borelli, "Doctor an miles": aspetti della ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] rivista Rivoluzione (ibid.). Sempre in quell’anno, in occasione della costituenda nuova redazione di Ansedonia (che invece si chiamò Lettere d’oggi), conobbe Giorgio Caproni, con il quale restò in contatto fino ai suoi ultimi giorni, ritenendolo uno ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...