GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...]
Secondo la testimonianza del barnabita G.A. Mazzenta, il G. fu a Milano alla fine degli anni Ottanta quale maestro di lettere in casa Melzi di Vaprio. Qui vennero nelle sue mani almeno 13 volumi di manoscritti appartenenti a Leonardo da Vinci, parte ...
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GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] al credito e alla stima ricevuti in Italia (cfr. Aurini).
Fonti e Bibl.: L. Dorrucci, Hahnemannus di Q. G., in Giorn. abruzzese di scienze, lettere e arti, V (1840), 15, pp. 97-102; M. De Ribas, Hahnemannus di Q. G., in L'Omnibus, VIII (1841), 49, p ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, a integrarsi con i citati Schriften del Baron, in cui sono indicate o edite altre lettere; il risultato dei lunghi studi di F. P. Luiso per un commento e una nuova edizione dell'epistolario bruniano è in corso di ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Monti giudicato da M. C., Firenze 1880; G. Zanella, I Poemi di Ossian e M. C., Roma 1882; V. Alemanni, Un filosofo delle lettere, M. C., I, Torino1894; A. Marasco, M. C. pedagogista, s. l. 1908; C. Osti, M. C. e la sua versione poetica dell'Iliade ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] Pescia, presso il Torrentino) ad opera del canonico A. Buonagrazia, a cui il D. apporrà delle "somme" ai singoli capitoli, alcune lettere e dei sonetti suoi e di altri, tra cui spicca il nome di B. Varchi. Nel 1556 esce finalmente, presso il Giolito ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] di Firenze, membro dell'Accademia La Colombaria di Firenze, dell'Accademia Petrarca di Arezzo, e dell'Accademia lucchese di lettere, scienze ed arti.
Sono da ricordare ancora i volumi di biografie che andò pubblicando per diverse collane editoriali ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] folclore e quella della marina, sono i campi in cui spazia la sua attività pubblicistica. Stando ai brani di lettere, che egli stesso riporta, era in corrispondenza con molti personaggi. Così il suo "affezionatissimo Carducci" gli scrive, a proposito ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] scritte ad O. B., Adria 1798, e poi in Epistolario, a cura di M. Campori, VII-XI, Modena 1904-1907; e quelle dello Zeno in Lettere, a cura di J. Morelli, V-VI, Venezia 1785. Altri mss. del B. sono nella Biblioteca Civica F. Bocchi di Adria, tra cui i ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] di studio, Firenze, 1994, a cura di A. Dolfi, Roma 1996; L. Dolfi, Premessa a O. Macrí, Studi ispanici, Roma 1996, I, pp. 1-22; Lettere a Simeone. Sugli epistolari a O. M., a cura di A. Dolfi, Roma 2002; I libri di O. M.: struttura e storia di una ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] tale incarico.
Non ebbe discendenti. La parte più cospicua dei suoi libri fu destinata alla biblioteca della facoltà di lettere di Pavia (v. Corriere della sera, 26 settembre 1926, p. 2), ma una donazione significativa raggiunse anche la biblioteca ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...