Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] il s. di alcuni elementi è costituito da un’unica lettera (S per zolfo, C per carbonio ecc.).
Fisica
Lettera, o insieme di lettere, con la quale convenzionalmente si indica una grandezza fisica o un’unità di misura: per es., l è s. di lunghezza, t ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] di senso soltanto dei suoni tipo quelli denotati nell'Alfabeto Fonetico Internazionale da [b]; ma indica anche una classe di suoni e di lettere che occupa il secondo posto in una serie che si apre con il segno ♯α♯ e si chiude col segno ♯ω♯. Possiamo ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] -79 (7 titoli; furono inclusi come I e II due saggi stampati a Roma nel 1964-65); tra le Pubblicazioni della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Padova. LVII apparve per sua cura nel 1976: Memoria di Seferis. Studi critici.
I viaggi e ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] 1834, pp. 435-449; C. Cantù, Notizie sul prezioso lessico del C., in Manzoni e la lingua milanese, Milano 1875; C. Salvioni, Due lettere di S. Franceschini a F. C., in Boll. stor. d. Svizzera ital., XXX(1908), 1-6, pp. 24 ss.; C. A. Vianello, Tempi ...
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I pronomi riflessivi sono una sottoclasse di ➔ pronomi personali (➔ personali, pronomi) che hanno alcune proprietà: (a) indicano identità tra l’agente e il paziente di un predicato a due ➔ argomenti (1) [...] riferisce si chiama coreferenza e i due elementi si dicono coreferenti. Nella notazione, la coreferenza si indica con lettere intermedie dell’alfabeto (i, l, m, n) sottoscritte agli elementi coreferenti.
Di pronomi riflessivi si distinguono due tipi ...
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Letterato (Vicenza 1478 - Roma 1550). Il nome di T. è noto soprattutto per la Sofonisba (1514-15, pubbl. 1524), prima tragedia 'regolare', cioè composta secondo le regole di Aristotele, e per il Castellano [...] greche (ε, ω), e di utilizzare in senso funzionale certe varianti tipografiche di lettere latine (j, ʃ, v) e certe lettere altrimenti inutili (ç, k), in modo da rappresentare adeguatamente tutti i fonemi. Tali innovazioni apparvero per la prima ...
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Nona lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma primitiva della lettera i nell’alfabeto fenicio era ✂ e il suo valore fonetico era quello di un i semiconsonante. La forma si venne via via semplificando: [...] del tardo Medioevo, dapprima in forma di sottile apice obliquo, per evitare confusioni tra la lettera i e i tratti verticali delle lettere u, n, m, diventò presto generale, ma fu sempre inteso come una prova di scrupolo eccessivo. L’impiego d’un i ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] sul simbolismo numerico, di ascendenza agostiniana); di autore di scritti di teologia mistica, come il De videndo Deum, di omelie e lettere e anche di poesie e di inni, come quelli raccolti nel Liber de Cruce. Sono scritti che furono concepiti come ...
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ZARNCKE, Friedrich
Vittorio Santoli
Germanista, nato a Zahrenstorf nel Meclenburgo-Schwerin il 7 luglio 1825, morto a Lipsia (nella cui università insegnava dal 1858) il 15 ottobre 1891.
Fu filologo [...] des jüngeren Titurel, 1879); alla leggenda del Prete Gianni (Der Priester Johannes, 1876-79). Elaborò anche (1863) il II volume (lettere M-R) del Mittelhochdeutsches Wörterbuch che reca, con quelli del Benecke e del Müller, anche il suo nome. Ma non ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] una volta al mese, il 9% ogni due-tre mesi; tra i 18-29enni, l’8% affermava di scrivere tutti i giorni o quasi lettere personali ad amici o parenti o conoscenti, il 9% e-mail (il 39% messaggi con il cellulare).
Oggi, dall’indagine ISTAT sugli Aspetti ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...