GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] sul Garda: all'oratorio di Salò appartenevano anche i fratelli G.B. e B. Scaini, che sono fra i destinatari di cinque lettere rimasteci del Thiene. In quegli anni, oltre a prodigarsi per i colpiti dalla carestia e dalla peste, G. appoggiò la riforma ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] morì il padre; la madre, il 22 nov. 1853, sposò l'avv. G.B. Campi. Il 25 giugno 1857 la facoltà di lettere e filosofia di Napoli gli conferì "il primo grado di approvazione" per essere "abilitato a poter essere ammesso agli esami pei gradi dottorali ...
Leggi Tutto
IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] a tenersi pronto per incarichi dell'imperatore, che continuava a sostenere le spese del suo mantenimento. Il costante scambio di lettere tra i due non fu interrotto. Quando Leopoldo nell'autunno 1689 si recò alla riunione dei principi elettori ad ...
Leggi Tutto
CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] Arch. stor. ital., XVI (1851), 2, pp. 393-95 P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, 1, Roma 1956, ad Indicem P. -el-Kader Salza, F. Coppetta... poeta perugino, in Giorn. stor. d. lett. ital., Suppl. III, pp. 29 s. L. Bonazzi, Storia di Perugia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] e sugli ultimi giorni del Capestrano (edita anch'essa da Festa, pp. 49-56). Successive al viaggio di G. Oltralpe sono due lettere indirizzate a Giacomo della Marca: la prima, spedita da Udine il 22 luglio 1460 e relativa alla battaglia di Belgrado, è ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] di Roma di Giovanni Giustiniani ambasciatore ordinario a Innocenzo X, in N. Barozzi-G. Berchet, Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, I, Venezia 1877, pp. 93 ss.; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] sua istruzione: imparò a leggere e a scrivere e l'arte del ricamo, arte considerata persino più importante delle lettere per una donna aristocratica; le combinarono inoltre un matrimonio conveniente. Alcuni studi, non confermati però dalle genealogie ...
Leggi Tutto
DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] il D., dicendo di non aver mai affermato nulla di simile e provocando così il risentimento dell'amico Marino, che nelle lettere sopra ricordate espresse il suo rammarico per le prese di posizione dei suoi seguaci. La lettera al Ricci venne pubblicata ...
Leggi Tutto
BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] , si occupò certamente dell'amministrazione dei beni dello zio, nel cui testamento è citato quale uno degli eredi principali. Nelle due lettere di Fausto Sozzini in cui viene nominato, il B. è descritto come un uomo in giovane età - nel 1586 -, di ...
Leggi Tutto
Cardinale, storico e numismatico (Rimini 1725 - Roma 1792); prefetto dell'Archivio Vaticano (1751), cardinale (1785), fu inviato diplomatico in Germania e nunzio in Polonia e a Vienna. Pubblicò le Memorie [...] dei fondi documentarî dell'Archivio Vaticano, di cui ancora oggi esso costituisce l'indice più completo. La sua biblioteca privata fu spartita fra la Vaticana e la Gambalunghiana di Rimini; carte e lettere sono conservate all'Archivio Vaticano. ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...