Istituto dell’antico diritto germanico («dono del mattino»), consistente nel dono che il marito faceva alla sposa, in presenza dei parenti e degli amici, la mattina successiva alla prima notte di matrimonio, [...] di ripudio se non fosse stata vergine. Dalla M. prende origine la donazione morganatica, che il marito faceva alla moglie di secondo letto, per lei e per i figli che ne avesse avuto; la donazione era regolata da un patto per cui alla moglie e agli ...
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Novità sull’espropriazione forzata
Franco De Stefano
Il contributo esamina l’ennesimo intervento riformatore del processo esecutivo operato, dopo il d.l. 12.9.2014, n. 132, con il d.l. 27.6.2015, n. [...] esecutivo civile riservano l’opinione pubblica e degli operatori economici, anche a livello internazionale4: attenzione che va letta, in senso positivo, come sollecitudine per l’effetto depressivo di un’esecuzione civile inefficiente, che scoraggia ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] , che nel testamento lasciò loro la sola quota legittima e nominò eredi universali i loro zii, figli di secondo letto. Ne sortì una profonda frattura tra i due rami dei discendenti di Aldraghetto, evidenziatasi nella causa promossa nel giugno ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] e sbocca nel golfo del Chih-li. Nel corso inferiore trascina immense quantità di sabbie e di fango (loess) che rialzano continuamente il suo letto. Il fiume si è più volte spostato nella grande pianura del NE. Ha avuto il corso ora a N., ora a S. dei ...
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Nel codice civile del 1942 l'accessione è disciplinata, insieme con l'unione e la commistione, dagli articoli 934 a 947, e comprende: le opere fatte sopra e sotto il suolo (art. 934); le opere fatte dal [...] (art. 944); le isole e unioni di terre (art. 945); l'alveo abbandonato (art. 946) e, da ultimo, i mutamenti del letto dei fiumi derivanti dal regolamento del loro corso (art. 947).
Una dipendenza dell'accessione è la statua in municipio posita o ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] idea di carsici spessori, sinanco di storia. Più d'uno ha letto Vico e meditato su Vico a Venezia (60). Ma non Goldoni nasce cosa - s'è insediato nel cuore e s'è installato nel letto della bella commediante a lui, Carlo Gozzi, cara. E poco cale sia ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] o immergendo queste lampade nell’acqua. Per eliminare odori, colori e sapori sgradevoli, talvolta si filtra l’a. su un letto di carbone attivo dotato di elevate proprietà adsorbenti. L’eliminazione dei sali di ferro, di calcio e magnesio è richiesta ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] dalle critiche di E. Lerminier con un discorso letto all'Accademia Pontaniana di Napoli e poi stampato ( 47; P.S. Mancini, Della vita e delle opere di P. L. (discorso letto all'Accademia Pontaniana…), Napoli 1842; E. Rocco, Necrologia di P.M. L., in ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] una volontà di rivolta contro il potere costituito.
Bandi e banditi
Il bando è un annuncio pubblico, in origine letto ‒ anzi, gridato ‒ da un messo, chiamato banditore, per comunicare al popolo le decisioni dell'autorità. Nel Medioevo col termine ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] e ai membri delle famiglie più in vista di Bologna: l'8 luglio 1423 fu ammesso all'esame privato di laurea, senza aver letto e disputato per un semestre; lo sostenne il 12 luglio, presentato dal cugino Marco e fu approvato all'unanimità; il 27 genn ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...