ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] -passionale (Manon, 1922) o sconfinò nel "grottesco" (Tacito, 1919) e nelle allegre forme del vaudeville (Un letto di rose, 1924).
Nettamente prevalente fu comunque nella sua vasta produzione di commediografo il repertorio comico - sentimentale, cui ...
Leggi Tutto
CIMINELLO, Nicola
Franca Petrucci
Del C., che ebbe la ventura di essere indicato per circa tre secoli come l'autore dei Cantari sulla guerra aquilana di Braccio, nulla sappiamo se non che fu rappresentante [...] in cui era forzatamente vissuto per più di un anno, non aveva assistito personalmente. Il poema, destinato ad essere letto in pubblico, deve essere stato compiuto entro i sei anni successivi all'epilogo della vicenda narrata. Di esso si hanno ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] 'anno successivo soggiornò invece a Modena ove dipinse con Gianmaria Cioni e Flaminio Verati il soffitto di una camera da letto ed una piccola sala nell'appartamento della duchessa in palazzo ducale (G. Dall'Olio, I fregi del regio palazzo..., Modena ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] 1940, Roma 1942, pp. 138 s.; A. Cavallari Murat, I teorici veneti dell'età neoclassica, in Atti dell'Istit. veneto di scienze, lettere ed arti, CXXII (1963-64), cl. di scienze mor. stor. filo s., pp. 195-241; L. Olivato, Una breve amicizia padovana ...
Leggi Tutto
FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] umana e professionale del F. nei confronti del Minardi è testimoniata da un Ritratto ad olio su cartone del maestro nel letto di morte al termine della sua lunga e dolorosa malattia.
L'opera, firmata e datata 1870, in deposito presso il Museo ...
Leggi Tutto
LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] " degli eredi Crivello a Moncalieri, per la formazione di una strada intorno a quel castello (Arch. di Stato di Torino, Corte, Lettere di particolari, L, 2).
Nel 1736, con la direzione di Felice Devincenti, operava per la sala d'armi dell'arsenale di ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] , pp. 152 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampos, I, Paris 1854, pp. 587 ss.; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 373; Gallerie nazionali italiane,notizie e documenti, Roma 1894, III, doc. XII (11); F. Ambrosi, Scrittori ...
Leggi Tutto
FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] servizio con il grado di tenente colonnello medico e organizzò a Siena un centro neurologico per feriti con 600 posti letto. Inoltre riuscì a istituire la nuova sede della clinica delle malattie nervose e mentali dell'università presso l'ospedale di ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] ; Arch. di Stato di Venezia, Senato Secreta, Dispacci Milano, filze 200 e 202. Il commento di P. Verri del 20 dic. 1760 si legge in Lettere e scritti ined. di P. e di A. Verri, a cura di C. Casati, Milano 1879, I, pp. 136 s. (altri accenni al C. ibid ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] , difese da logge e dal piano aperto della scala esterna. A sud si apre la grande porta-finestra della camera da letto, di fronte alla terrazza-solario ... Il sottoportico ed i pieni e i vuoti soprastanti sono legati fra loro da rapporti armonici ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...