PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] pediatrica. All’interno dei nuovi locali dell’istituto, che comprendevano moderni laboratori, un’ampia biblioteca e novanta posti letto, ebbe modo di proseguire le ricerche oggetto della sua tesi e nel 1925 pubblicò sul periodico della clinica, la ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] ff. 1036-1052 relativi al 1848 ed alle vicende politiche successive; i ff. 1087-1102 riguardanti la famiglia reale. Nell'Archivio Borbone lettere con risposte di F., duca di Noto e duca di Calabria, ai familiari, sono nei fasci 173, 534-551, 751; il ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nel corso del mese di luglio per invitare alle cerimonie del 1º agosto. Le città fecero in generale buona accoglienza alle lettere e alle ambascerie di Cola. Le decine di delegazioni che vennero ad esprimere il loro sostegno al nuovo regime, i segni ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] pomeriggio e li teneva con sé nella sua stanza: otto persone al massimo, più F. che di solito si poneva "steso sul letto". F. li esortava nei suoi accessi di "tremito", oppure dava loro la parola: si formò così il "ragionamento", colloquio sopra un ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] fu la collaborazione con Giancarlo Pozzi e il traumatologo Ernesto Zerbi, con i quali lavorò nel 1973 ad nuovo tipo di letto d’ospedale per Omsa e ad un prototipo di sedile automobilistico per la Lancia, realizzato presso il centro ricerche B& ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] discussione ospitata dal I libro de L'eremita (cc. 30r-33v), nella quale il binomio nobiltà-virtù di nuovo viene letto tutto a favore del secondo termine. Prese di posizione, queste del G., da non interpretare tanto come adesione a istanze radicali ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] . L'impresa non fu da poco, se si considera che gli articoli erano tutti scritti dal G. e così anche le lettere che, sotto nomi fittizi, si fingevano inviate alla redazione: una struttura che ricorda il più illustre precedente della barettiana Frusta ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] , in Gazzetta universale, 27 dic. 1800; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, II, Firenze 1941, pp. 196 s.; Lettere a G. Pelli Bencivenni 1747-1808. Inventario e documenti, a cura di M.A. Timpanaro Morelli, Roma 1976, ad Indicem; C ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] letterario fu il poema in novanta ottave Testamento d’un poeta, composto intorno al 1820. Mai pubblicato in vita e letto fra gli amici, esso rivelò la strada letteraria che il giovane marchese avrebbe percorso negli anni a venire: quella dell ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] sia morto.
Della sua attività di grammatico non resta ricordo; in latino, oltre al breve biglietto al Sacchetti, ci rimangono due lettere, che si conservano in un codice della Comunale di Bologna (Gab. A. I. 20) e sono pubblicate dal Novati (1888, pp ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...