Uomo di stato tebano (n. 420 a. C. circa - m. 364), di famiglia nobile, partigiano della democrazia. Quando lo spartano Febida occupò la Cadmea, fuggì ad Atene (382): fattosi capo dei fuorusciti, riuscì [...] pure era di tendenze assai meno democratiche. Con lui riorganizzò l'esercito tebano che alcuni anni dopo (371), sconfiggendo a Leuttra gli Spartani, impose alla Grecia il predominio tebano. Cercò poi di estendere l'egemonia tebana in Tessaglia e in ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale tebano (n. tra 420 e 415 - m. 362 a. C.). Allievo del filosofo pitagorico Liside, fu vicino ai democratici di Pelopida. Ottimo stratega, respinse l'invasione della Beozia sconfiggendo [...] di Tebe e non di tutti i Beoti: seguì l'invasione spartana della Beozia e la impreveduta vittoria tebana di Leuttra. Negli anni successivi, E. invase il Peloponneso (370-369) minacciando Sparta: mirando a creare nel cuore di quella regione focolai ...
Leggi Tutto
Generale spartano (m. 371 a. C.); armosta a Tespie, tentò (378) senza successo un colpo di mano sul Pireo; sconfessato ufficialmente dal suo governo e citato perciò in giudizio, fu assolto per l'intervento [...] di Cleombroto e Agesilao. Morì poi nella battaglia di Leuttra. ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni re e nobili spartani della famiglia degli Agiadi: 1. Figlio del re Anassandrida e fratello di Leonida, esercitò dopo la morte di lui (480 a. C.) la tutela sul nipote Plistarco; difese l'istmo [...] morte del fratello Agesipoli (circa 380 a. C.); combatté con scarso successo contro i Tebani e nel 371 cadde da valoroso a Leuttra. 3. C. II, re di Sparta durante il tentativo rivoluzionario d'Agide IV (242 a. C.), in luogo del deposto Leonida; il ...
Leggi Tutto
Signore di Fere in Tessaglia dal 380 a. C. circa, il maggiore uomo politico che avesse mai governato in quella regione. Nel 374 a. C. riuscì a dominare anche su Farsalo e a farsi eleggere tago di tutta [...] il dominio tessalico, curando il proprio esercito e governando con una tirannide che pare riscuotesse il consenso dei sudditi. Dopo Leuttra (371) fu paciere fra Tebani e Spartani. Era giunto all'apice del suo potere e aveva apprestato un grande ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni re spartani della famiglia degli Euripontidi: 1. A. I, figlio di Anassidamo (principio sec. 6º a. C.). 2. A. II, figlio di Zeussidamo, regnò dal 469 a. C. alla fine del 427 o al principio [...] . III, figlio (400 circa - 338 a. C.) e successore (361 a. C.) di Agesilao; si era già distinto alla battaglia di Leuttra (371 a. C.) e nella "battaglia senza lacrime" (368 a. C.), così detta perché vi sconfisse gli avversari peloponnesiaci di Sparta ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
scitalismo
s. m. [dal gr. σκυταλισμός «bastonatura», «legge del bastone», der. di σκυτάλη (o anche σκύταλον, σκύταλος) «bastone»]. – Nella storiografia greca, denominazione di un torbido periodo di lotte sociali in Argo, poco dopo la battaglia...