CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] piuttosto per la straordinaria ricchezza che ne faceva uno dei maggiori mercanti del tempo, impegnato in commerci col Levante di stoffe pregiate, frumento, carne, legname, non a caso amico e fedele sostenitore, oltreché parente, dì Andrea Gritt ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] , il D. ebbe otto tra fratelli e sorelle: Eugenio (nato attorno al 1630, sposato a una Balbi, partecipe dell'operazione in Levante di Giovan Agostino, inviato a Milano nel 1693 e morto nel 1705), Giovan Domenico (morto non ancora trentenne nel 1676 ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] . perle prov. napoletane, LX (1935), p. 261; J. Prawer, Veneziani e colonie venez. nel Regno di Gerusalemme, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, I, 1, Firenze 1973, p. 646; G. Caro, Genova e lasupremazia sul Mediterraneo (1257-1311), I, Genova ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] , II (1932), pp. 254 ss.; Medaglia d'oro allo scultore A. D., in Il Giornale del Popolo, Lecce, 25 sett. 1933; LaFiera del Levante, la Mostra di Galatina e gli artigiani dellaTerra d'Otranto, in L'Artista moderno, XXXIII (1933), pp. 361-64;R. D'A ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] politici e amministrativi, nel 1848 veniva eletto deputato al Parlamento subalpino per il collegio di Sestri Levante e contemporaneamente consigliere comumunale di Genova. Restò deputato per tre legislature assumendo importanti incarichi nell'ambito ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] austro-veneta, della quale fu nominato cadetto nel 1836. E così nel 1840 i due fratelli, imbarcati nella squadra austriaca del Levante, presero parte alla breve campagna di Siria, il B. con il grado di alfiere di fregata e aiutante di bandiera del ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] nella colonia genovese di Chio dovettero probabilmente spingere il G. a occuparsi sin da giovane dello scambio marittimo con il Levante, attività che gli diede modo di diventare un abile uomo di mare.
Per contrastare i frequenti attacchi dei corsari ...
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D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] ricondurre al fatto che gli interessi prevalenti e la vita del D. in questo periodo si concentrarono e svolsero soprattutto in Levante, a Negroponte. Agli inizi del 1376 notevole era la preoccupazione in Senato per il suo rifiuto a reggere ancora il ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] galere di Beirut e, quattro anni più tardi, di quelle di Fiandra. Al commercio marittimo - in particolare a quello del Levante - egli continuò a dedicare le proprie attenzioni anche quando, tra la fine del XV secolo e gli inizi del successivo, la ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] 'integrò totalmente. Dal momento che il francese costituiva sin dal XII secolo la lingua comune della nobiltà del Levante, l'integrazione sociale all'interno di tale ceto non poteva aver luogo senza un'assimilazione culturale che esigeva innanzitutto ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...