ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] scrivere; anzi a Roma, certamente prima del 1450 (anno in cui gliene chiese copia da Milano il Filelfo), scrisse in prosa latina il Momus, una mordente satira lucianesca del principe e in genere delle vanità e debolezze di tutti gli uomini.
Al centro ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] suspicio. Id michi non leve precium adventus, dici enim non genere impar prorsus est nostra etas"; Familiares, V, 17, 6, del 1342-1343). Di Giovanni Fedolfi da Parma, dove P. propone, nella prima, l'enigma di un albero a sette rami e, nella seconda, ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] presto per la produzione di tetti di marmo, documentati già nel primo quarto del VI sec verticali e per gli elevati in genere. I marmi e le pietre alcuni congegni, la descrizione del funzionamento. Leve, carrucole, paranchi e argani, questi ultimi ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] , con corde e leve, gli elementi di maggior peso. Le opere scarsi e di non facile lettura, sono costituiti in genere dalle dimensioni su cui si sviluppa un primo recinto murario formato da filari di blocchi prismatici di basalto. Lungo il perimetro ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] , Palazzo reale).
Quest’ultimo dipinto, era un paesaggio di composizione, in quanto nei primi anni Cinquanta la produzione di Nicola Palizzi si orientava alternativamente verso un paesaggismo storico, genere riportato in auge da Massimo d’Azeglio e a ...
Leggi Tutto
GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] tra il genere e un verismo più diretto, per esempio P. Costa e V. Alfano, era divenuta sempre più numerosa già a partire dalla metà degli anni Settanta.
Nel 1883 presentò l'opera Primo lavoro (ubicazione ignota) all'Esposizione nazionale di Roma, che ...
Leggi Tutto
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...