Corpo di norme promulgato da Alarico II (è noto anche con il nome di Breviario Alariciano), nel 506, per i sudditi di stirpe romana del regno visigotico. Le leggi erano estratte da fonti romane pregiustinianee [...] borgognone.
Compendio della L., ma rimaneggiato con originalità e adattato a condizioni di vita diverse è la Lexromana curiensis («legge romana di Coira»), opera privata, forse di un notaio, che ebbe vigore di legge territoriale per secoli, nella ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] e, per conquistarne l'animo, mostrandosi tollerante verso i cattolici e (506) facendo codificare il diritto dei sudditi romani (LexromanaVisigothorum o Breviarium alaricianum). Ma a Vogladum egli fu vinto e ucciso (507); e i suoi vennero ricacciati ...
Leggi Tutto
Operetta della giurisprudenza postclassica romano-occidentale, nella quale era riassunto il manuale delle Institutiones, senza dubbio lo scritto di maggior successo del giurista Gaio, vissuto nel 2° sec. [...] d.C. L’E., che ci è pervenuta attraverso le leggi romano-barbariche (e in particolare la LexRomanaVisigothorum), riprende in realtà, nei due libri di cui è composta, soltanto la materia gaiana delle personae e delle res (comprensiva anche delle ...
Leggi Tutto
Giurista (Lipsia 1792 - ivi 1878). Fu prof. nell'univ. di Lipsia. Si dedicò alla ricerca e allo studio di manoscritti giuridici delle principali biblioteche d'Europa, contribuendo alla storia delle fonti [...] Gregoriani et Cod. Hermogeniani fragmenta (1837); Codex Theodosianus (1837-42); Novellae Constitutiones, ecc. (1844); LexRomanaVisigothorum (1849); e infine il Corpus legum ab imperatoribus ante Iustinianum latarum (1857-60), primo tentativo di ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] re del VI secolo emanarono leggi che contenevano un'antologia dei testi romani pregiustinianei utilizzabili, la migliore delle quali fu la lexromanaVisigothorum (Tolosa 506). Nonostante questa legge, la tradizione del diritto romano in Spagna ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] loro qualità di giuristi-estensori del testo (Epitome Aegidii, Leida, Bibl. der Rijksuniv., B.P.L. 114, c. 17v; LexRomanaVisigothorum, Lex Alamannorum, Parigi, BN, lat. 4404, cc. 1v-2r, 197v, prodotto a Tours agli inizi del sec. 9°). Grande rilievo ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] delle terre. Alarico II promulgò nel 506 quello che è detto ora Breviarium Alarici, o LexRomanaVisigothorum, facendo trarre dai codici romani precedenti, e in particolare dal Teodosiano, e dagli scritti dei giureconsulti una legge, che doveva ...
Leggi Tutto
Storico del diritto (Hannover 1849 - Steglitz 1914); prof. a Berlino. Insigne editore di antiche fonti giuridiche, collaborò ai Monumenta Germaniae historica, della cui direzione centrale fu membro dal [...] 1897, pubblicandovi: Formulae merovingici et karolini aevi (1886); Lexromana rhaetica curiensis (1889); Leges Visigothorum (1902). Tra le altre sue opere: Zur Geschichte des fränkischen Rechts (1882); Geschichte der westgothischen Gesetzgebung (1898 ...
Leggi Tutto