SCARSO, Luca
Marco Vendittelli
– Nacque a Roma negli ultimi decenni del XII secolo.
Si ignorano i nomi dei genitori, mentre si conoscono quelli dei fratelli: oltre al chierico Nicola, Giovanni, Giacomo [...] 1223 un sodalizio di quattro senesi diede il consenso ad Angelerio per contrarre a loro nome un consistente debito (fino a 2000 libbre, o anche di più) con Luca, Giacomo e i figli di Giovanni.
Dell’attività creditizia di Scarso e dei fratelli si ...
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ROMUALDO II, duca di Benevento
Claudio Azzara
– Figlio del duca longobardo di Benevento Gisulfo I e di Winiperga, successe nella carica al padre nel 706.
La sua prima impresa di rilievo di cui si serbi [...] presto ripresa dalle forze imperiali. Nel frangente il duca beneventano riuscì comunque a ottenere il pagamento a proprio vantaggio di settanta libbre d’oro da parte di papa Gregorio II, a titolo di pacificazione tra Roma e il ducato.
Per i pontefici ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] posta nel 1468 a Kanak, per la difesa dei Dardanelli, aveva un calibro di 610 mm. e lanciava proiettili di seicentottanta libbre. Attualmente è nell'arsenale di Woolwich. A Siena, verso il 1479, Piero del Campana fece, probabilmente col disegno di ...
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Città della Siria settentrionale, presso il monte Belo, capitale della Calcidica. È dubbio se la notizia di Stefano Bizantino che Calcide venne fondata dall'arabo Monico vada riferita a questa Calcide [...] spedizione nella guerra persiana di Giustiniano. Durante l'invasione di Cosroe la città si riscattò dal saccheggio pagando 200 libbre d'oro. Nel 629 fu conquistata dagli Arabi, sotto il cui dominio essa venne decadendo col crescere dell'importanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] 600 m con carica a mitraglia. Nella stessa battaglia giocarono probabilmente un ruolo anche le granate lanciate da obici da 220 libbre che potevano sparare fino a due colpi al minuto ed essere letali fino a 2000 m di distanza.
Gribeauval descrisse le ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] . Il 20 gennaio 1367 è citato in un documento reale "in domesticum et familiarem nostrum". Il 15 giugno 1367 riceve venti libbre dal cappellano del re Arnau de Carbasi come acconto di un retablo non meglio identificato. Il 1° marzo 1368 firma con la ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] del Regno, ripose la sua fiducia in Pietro e gli concesse nel 1218 un ulteriore ingente appannaggio annuo di 40 libbre, trasmissibile anche in questo caso ai figli. Di questioni concernenti la corona inglese e il vescovado di Durham Pietro discusse ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] acquistò da un certo Pier Donato di Colangelo per 119 fiorini e 12 bolognini un banco da stampar libri e centotredici libbre di caratteri di stagno già appartenenti alla tipografia di Trevi nel 1470: fu l'A., pertanto, a trasportare a Foligno ciò ...
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Montemurlo
Simonetta Saffiotti Bernardi
Castello fra Prato e Pistoia, appartenente dal sec. XI ai conti Guidi.
Per la sua posizione geografica prospicente Pistoia, M. fu esposto ai ripetuti attacchi [...] avendo urgente bisogno di denaro, trattarono col podestà di Pistoia, Orlandino de' Porcari, la vendita del castello per 18.000 libbre. La trattativa era già in via di perfezionamento (maggio 1219), e la somma di 14.000 libre era già stata incassata ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] Gran Bretagna che, per il commercio anche internazionale dei pettinati, usa il Bradford system. Questo ha per base, come unità di peso, la libbra (g. 453,6) e, come unità di lunghezza, la matassa di 560 yards (m. 512,064). Un titolo ti indica che 512 ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...