BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] Buonvisi, Andrea Massei e C. di Lucca" del 1623-26.Attraverso la ditta lucchese del 1626-29 Pompeo contribuì infine con 19.500 libbre su 90.000 alla "Alfonso Cittadella, Andrea Massei e C. di Lione" degli stessi anni; al suo rinnovo per il 1629-1630 ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] beni rimasti indivisi. La rendita annua del patrimonio immobiliare del B. era di 715 staia di grano, 188 some di vino, 239 libbre d'olio e 32 ducati d'oro, ma poiché, secondo l'accordo stretto fra i quattro figli di Benedetto, ciascuno avrebbe dovuto ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] annualmente 711 staia di grano, 60 some di vino, 551 libbre d'olio e 38 ducati d'oro. Tutto il suo patrimonio Parti, ma poi in esso assorbito, fu anche un mutuo di 112.500 libbre che i Buonvisi fecero a Enrico II nel 1555. Il debito di Enrico ...
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La forte domanda di cacao verificatasi dopo il 1919, in conseguenza dell'enormemente accresciuto consumo, si accentuò nel 1925 e raggiunse il massimo nel 1927. Durante questo periodo i prezzi aumentarono, [...] della crisi generale la caduta dei prezzi continuò disastrosa: la media annuale delle quotazioni a Londra (in scellini e denari per 112 libbre=50,802 kg.) della qualità più importante di cacao, l'Accra f. f., dal massimo di 72 s. e 9 d. nel ...
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ARINGHIERI
Vittorio De Donato
Famiglia senese di uomini d'affari. Le poche e frammentarie notizie risultanti su questa famiglia non consentono di stabilire i rapporti di parentela tra i vari componenti [...] è Palmiero, che svolse la sua attività a Nancy intorno agli anni 1278-1279: il 23 maggio 1278 rilasciò quietanza per 40 libbre di tolosani al duca Federico III che agiva per conto di Enrico conte di Lussemburgo; il 30 genn. 1279 Enrico signore di ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] B. per parte di madre. Arrigo di Lapo di Angiolino entrò nella compagnia dei Bardi nel 1319:il suo massimo stipendio fu di 50 libbre e gli fu pagato per l'ultima volta nel 1336;nel 1341 aveva ancora un conto presso la compagnia. Infine una "Vanna f.q ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] , Colo, il quale ricoprì la stessa carica nel 1334, nel 1336 e nel 1346, e morì nel 1347 (lasciò per testamento 700 libbre per l'erezione di un altare in duomo). Se Puccio aveva avuto per moglie Fia di Dato Sampante, appartenente ad una famiglia ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] a Napoli), fino al 1325: percepiva qui annualmente dai Bardi 145 libbre, contro le 290 dei periodi trascorsi all'estero. Primo della sua (in precedenza aveva invece avuto un premio di 300 libbre "per lo faticare che fecie per raquistare il debito ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] tassa di importazione in caso di trasporto a mezzo di navi non inglesi venne fissata a 13 soldi e 4 denari per ogni cento libbre di allume importato. Il C. si impegnò in seguito a risarcire al re il valore delle navi vittime di attacchi corsari e a ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] , acquistavano la durezza e la brillantezza della porcellana.
Nel 1822 l'esportazione, che aveva raggiunto la quota di 15.000 libbre annue, subì un brusco calo a causa dei dazi protettivi inglesi. Nel 1827, dopo molti infruttuosi tentativi, l'impiego ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...