DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] matrimoniorum E (1532-1644), c. 294 (27 sett. 1638: Daniele di Vincenzo Miotti sposa Anzola di Giovanni); Libermortuorum C (1641-1675), cc. 135r (12 dic. 1654: muore Giovanni), 137r (6 apr. 1655: muore Paulina vedova di Giovanni), 139r (28 sett ...
Leggi Tutto
CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] portata a 77 scudi l'anno. Sposatosi con Leandra Canuti, romana, ebbe quattro figli: Maria, morta a quattro anni (cfr. S. Tommasoà Cenci,LiberMortuorum, n. 3, 1710-1758, p. 18), Theresia, Margherita e Urbano, morto a tre anni (cfr. S. Tommaso àCenci ...
Leggi Tutto
PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] , Biblioteca Estense, e Berlino, Staatsbibliothek, Preussischer Kulturbesitz.
Fonti e Bibl.: Loreto, Archivio storico della S. Casa, LiberMortuorum 2° (Registro dei morti delle parrocchie vescovili), 1618-1627, c. 80, n. 186; G.O. Pitoni, Notitia ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] personalità di un qualche prestigio. Non sono chiare le ragioni per cui G. sia così enfaticamente ricordato nel Libermortuorum venosino a un secolo di distanza dalla sua scomparsa.
Fonti e Bibl.: Thomas Spalatensis, Historia pontificum Salonitanorum ...
Leggi Tutto
LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] Margherita Aldobrandini, duchessa di Parma; è assai probabile che per alcune opere il L. si avvalse della sua collaborazione. Dal Libermortuorum della parrocchia di S. Maria e S. Gregorio in Vallicella si apprende che una figlia del L. morì nel 1600 ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] e un figlio, Cristoforo.
Morì a Bologna il 7 luglio 1649 (Bologna, Arch. arcivescovile, Parrocchia di S. Biagio, Libermortuorum, 1642-1653), e fu sepolto nella sua parrocchia, benché avesse chiesto nel testamento di essere sepolto nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
SETTALA, Manfredo
Alessandra Squizzato
– Nacque l’8 marzo 1600 a Milano da Ludovico (v. la voce in questo Dizionario) e da Angela (o Anna, secondo alcuni) Arona, ultimo di una numerosa prole (18 figli [...] , pp. 31-33).
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Galileiani, 276-278; Milano, Archivio parrocchiale di S. Nazaro, Libermortuorum... (febbraio 1680); Biblioteca Ambrosiana, Atti dell’Accademia del disegno, P 239 sup., c. 42r; Archivio dei ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] della parrocchiale che è però di epoca posteriore.
Il F. morì a Chiari, il 2. sett. 1703 (Chiari, Archivio parrocchiale, Libermortuorum, ad annum).
G. B. Rota (1879), il primo studioso che si occupò del F., attribui la soasa della chiesa di ...
Leggi Tutto
HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] in Damaso, Matrimoni, 1762-1825, ad ind.; S. Maria sopra Minerva, Stati delle anime, 1843-47, pp. 7, 31, e Libermortuorum, 1841-65, c. 37v; Roma, Arch. stor. dell'Accademia nazionale di S. Luca, Miscellanea Congregazioni, voll. 58, cc. 66v-67r ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] seguito, nelle fonti ufficiali, come ad esempio nel documento del 1613 citato da Hibbard (1971) e nella notazione del Libermortuorum di S. Pietro, al F. è data la qualifica di "fontanaro del palazzo apostolico" ovvero di architetto papale preposto ...
Leggi Tutto