STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] , e pensava che l'Italia fosse stata grande quando era libera nei suoi comuni medievali e che avesse cominciato a decadere e a rimpicciolirsi moralmente quando la Chiesa e il principato la chiusero in una cappa di piombo. Gli storici napoletani ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] se la pace non fosse stata conchiusa, sarebbe stato costretto a radere al suolo Roma Campania. Giovanni aveva così potuto liberare, e mandare in Sicilia, alcuni senatori, le loro ad ingerenze nelle cose della Chiesa cattolica, compiendo o permettendo ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Stato della Chiesa. Soltanto con l’elezione di Pio IX e l’avvio delle riforme si sperò in una maggiore disponibilità di libri e in ». Il metodo scientifico che ormai guida la mente al libero esame delle cose naturali e umane – affermava Cannizzaro – ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] salvifico, vero esempio di valore, ho liberato la vostra città dal giogo del inoltre, precisa che la statua non era stata realizzata ex novo, ma che si , pp. 202-204.
17 G. Sena Chiesa, Le arti suntuarie, in Costantino il Grande, cit., pp. 188-201 ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] la discesa in campo del popolo era il segnale di una cristianità a tutto disposta per liberare la Chiesa da una approntato da Francesco Paolo Bozzelli – che pure era stato un protagonista della rivoluzione carbonara – si indirizzò subito verso ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] Olocausto, queste dinastie sono rifiorite negli Stati Uniti e in Israele, pur continuando a portare di imitare gli usi della Chiesa cristiana) e, mutamento più radicale divino con uno spirito non completamente libero la sua esperienza manca di ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] Palestina di aver ordinato al comes Acacio di liberare il luogo da ogni statua di culto agosto 415). Cfr. L. De Giovanni, Chiesa e stato, cit., pp. 149 seg.
56 Eus., v.C. III 1,5.
57 Le parti delle opere prese in considerazione sono Eus., l.C. 7-8 e ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , liberando lui, salvi nel contempo lo Stato. nipote Massimiliano Sforza - alla Chiesa. Il che è decisamente , 165; B. Feliciangeli, L'itinerario d'Isabella d'Este attraverso la Marca…, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le… Marche, ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] ‒ sia strumenti e luoghi ‒ aratri, chiese, cimiteri, mulini, villaggi all'interno delle sia che l'uso del ponte in futuro sarebbe stato esente da imposizioni, sia che la sulle strade e a garantire il loro libero uso, che era minacciato dai signori ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] ne approva le decisioni, che diventano, in questo modo, leggi dello Stato. La Chiesa è diventata un organismo statale, e mancare nel 327, lasciando così mano libera a Eusebio, al quale si affianca, in posizione di leader della reazione antinicena, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...