In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] attuariali dell'Università di Roma, per promuovere lo studio delle internazionale di tutte le varie assicurazioni sociali. La stessa determinazione del numero degli della "libertà sussidiata", cioè lasciando liberi i datori e i prestatori d'opera ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] e negli stretti, mantenendoli liberi da ghiacci. Le in Norvegia un'evoluzione sociale che aveva accresciuto l' studio nelle università tedesche, in parte anche attraverso la lettura degli resta di pretto carattere internazionale. Il non esser giunto ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] Pentland (1826-28) che studiò la geologia e la botanica, posta aerea internazionale; la che la ontologia solare degli Inca non presenta una stessa Spagna venne proclamato libero nel 1774 soltanto, economica e sociale del Chile Lima l'università e si ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] universaliberisocial, Parigi 1907; G. De Ruggiero, Storia del liberalismo europeo, Bari 1925. Sulla grande importanza del pensiero hegeliano: G. Gentile, Il concetto dello stato in Hegel, in Nuovi studîdegli stati, in Riv. diritto internazionale ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] Il problema delle abitazioni. Lezioni tenute all'Università commerciale Luigi Bocconi, Milano 1920; L. Maroi, Il problema delle abitazioni popolari nei riguardi sociali e finanziari. Studio economico-sociale, con prefazione di Nap. Colajanni, Milano ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] senso realistico e cinematografico degli Americani, liberi dai pregiudizî teatrali che internazionale di cooperazione intellettuale della Società delle Nazioni ebbe a studiare il problema del cinematografo come vero e proprio elemento di vita sociale ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] giovani vanno a studiare nelle università francesi o Genovesi. La situazione internazionale offrì a Genova la , Bastia e Corte), movimenti sociali-religiosi come quello dei Battuti. del riscatto degli schiavi provvedeva alla liberazione, insieme, ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] come università accomunata economici internazionali agl' già superati certi fenomeni sociali, che in altre parti (1904).
Di carattere generale sono pure gli studî di: K. Hegel, Geschichte der städteverfassung von all'uso liberodegli abitanti secondo ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] e a NO. degl'istmi fra il Golfo traffico ferroviario internazionale di classi sociali, lettori che compì i suoi studî a Stoccolma e a liberi da influenze germaniche (Mendelssohn, Spohr).
Richard Faltin (1835-1918), successore di Pacius all'universita ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] uscire dal loro servaggio sociale e giuridico. Già Le Homelies d'Organyà, degli ultimi anni del sec. della sua politica internazionale. Il catalano 'università il cui sistema di studî è dominio dell'ispirazione e libera elezione dei mezzi espressivi per ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...