BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] . Fu posto inoltre da Garibaldi, nel 1867, , 509; C. Agrati, I Millenella storia e nella leggenda, Verona 1933, pp. 96, 174 ss., 180, 183, 191, Caracciolo, Roma capitale dal Risorg. alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 92; Le carte di A. ...
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ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] ai romantici, e la sua fede patriottica e liberale. Terenzio Mamiani, allora ministro della pubblica istruzione, «canto di poeta vero», tale da fargli ravvisare nell'autore il suo «erede» (A. Aleardi, Epistolario, Verona-Padova 1879, p. 226). Dello ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] gli furono contemporanei. Non si conoscono opere di Liberale prima della sua partenza per Siena (1466), di , p. 193 (anche per Girolamo); G. B. da Persico, Descrizione di Verona e della sua Provincia, Verona 1820, I, pp. 75 (anche per Girolamo), 116 ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] da capitano dell’esercito francese, con cui aveva già partecipato alla vittoria sugli Austriaci a Caldiero, presso Verona, eventi (Florestano) nel processo di affermazione di istituzioni liberali nella storia d’Italia (Id., Geschichte des neunzehnten ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] in favore della Toscana in seguito ai disordini provocati da elementi liberali. F. invocava l'immediata applicazione del trattato a suo si diresse verso Mantova e Verona per passare poi con i familiari a Vienna.
Da quel momento anche la residua ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] figli con la prima moglie Giuseppina Verona: Vincenzo, Sebastiano, Francesco, Giovanni e ma dopo ore di combattimento vennero respinte da una resistenza in cui Tecchio svolse un parlamentari e delle istituzioni liberali.
Durante gli anni piemontesi ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] una società clandestina costituita da un ristretto numero di giovani studenti aperti alle idee liberali, che, pur non Mantova e Venezia, nel '57 a La Spezia, Genova, Torino, Verona, nel '58 a Guastalla dove ottenne finalmente un posto nel seminario ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] Benso di Cavour cattolici riformatori tra regalismo e liberalismo, Verona 1988; G. Leziroli, Dalla legge Siccardi alla G., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi et al., II, Bologna 2013, pp. 1860 s.; ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] da quegli anni partecipe, oltre che del patrimonio etico e culturale del cattolicesimo italiano, anche della tradizione liberale La caduta di Costantinopoli, I, Le testimonianze dei contemporanei, Verona 1976, pp. XCI-472, II, L’eco nel mondo ...
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Francesco I
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nato a Cognac nel 1494 e morto a Rambouillet nel 1547, figlio di Carlo conte d’Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; [...] francese – amava le belle arti quanto la guerra, era liberale con pittori, scultori e architetti, ma era anche coraggioso nel Lombardia, e altre forze dello imperadore in Verona (xxii 7).
Infine, nella battaglia, da lui definita «la giornata di Santa ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...