DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] della Maddalena, conventicola liberale e addirittura repubblicana. o completare i collegamenti Verona-Mantova, Milano-Piacenza, Roma 1974, pp. 157, 160-63, 177; A. Capone, Destra e Sinistra da Cavour a Crispi, Torino 1981, pp. 155 s., 163, 167, 172; ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] l'A. era in genere colto e di sentimenti liberali, attestati dalle persecuzioni della polizia austriaca che culminarono nelle . furono raccolte e pubblicate da alcuni auditori con il titolo La scienza dell'educazione (Verona-Padova 1893: nel 1903 ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] buona sia cattiva a seconda che sia condotta da spirito reazionario o liberale, filo-italiano o meno. Così che particolarmente F. Valsecchi,Il Risorgimento e l'Europa. L'alleanza di Crimea, Verona 1948, p. 124; Id., App. per una storia della ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] gran parte tra il 1796 e il 1799 a Verona (dove il B. s'era rifugiato ospite del il B. non nasconde le sue ambizioni ad elevarsi da pubblicista a storico, di un nuovo e moderno indirizzo il B. in un cattolico-liberale, perché il contesto generale ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Brescia. Se infatti la linea Venezia-Padova-Vicenza-Verona non fu mai messa in discussione, il progetto 10 marzo 1847 e firmata da molti esponenti delle professioni liberali, della Camera di commercio e da qualche aristocratico progressista, come F ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] D., allora liberale moderato ma molto dichiara ammiratore del "lusso pagano" che spirava da quei capolavori (vedi, ad esempio, una Patuzzi, A proposito dei pensieri sull'arte… di G. D., Verona 1880; Notizie artistiche, in La Nazione, 23 dic. 1881; Il ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] più preparati. Il magistero di stampo liberale di M. d'Ayala, inculcando di Garibaldi e di Medici - che salpò da Genova il 2 luglio 1860.
Non fu facile G. de Félissent, Il gen. Pianell e il suo tempo, Verona 1902, pp. 105, 110 s., 368, 434; U. Pesci ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] proprio in quell'arco d'anni da S. Jacini, A. Scialoja, ad A. Messedaglia dal 1886 al 1898 (Verona, Bibl. civica, Carte Messedaglia, b. Mozzarelli-C. Nespor, Giuristi e scienze sociali nell'Italia liberale, Venezia 1981, ad Indicem;R. Romani, C.F ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Veronada Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] da un lato alla sola categoria della produzione, dall'altra all'intervento dello Stato quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avvento di uno Stato autoritario a superamento dello Stato agnostico liberale di Verona della ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] locali dell’hotel Regina per poi essere trasferito nel carcere di Verona. Il suo caso entrò in una complessa trattativa fra i intorno alla definizione del regime liberale precedente il 1922. Dai rapidi riferimenti fatti da Parri nel suo intervento, ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...